Bundesliga 2008 al via: tutti i caccia del Mainz

Diverse novità nel 57° campionato tedesco di baseball appena iniziato: da Mike Hartley (ex-Nettuno) che allena la squadra di Heidenheim Heidekoepfe ai 9 inning estesi anche alla seconda partita

Mentre la serie A1 italiana attende il debutto stagionale, da qualche giorno ha già preso il via il 57° campionato tedesco di baseball.
nSedici squadre suddivise in due leghe, nord e sud, per la cosiddetta Bundesliga che prevede un girone di andata e ritorno, con due partite per turno.
nAlla fine della regular season, play-off con le prime quattro classificate di ogni girone che si affrontano in una serie di sfide incrociate.
nMentre l’ultima classificata di ciascun girone retrocede automaticamente, le squadre quinta, sesta e settima classificata disputano una sorta di play-out chiamato “Playdowns”.
nMa la vera novità prevista dalla stagione 2008 è l’introduzione, anche nella seconda partita del week-end, dei nove inning regolamentari.
nIn precedenza, infatti, le gare disputate erano rispettivamente di nove (la prima) e sette innings (la seconda).
nArchiviata la vittoria a sorpresa dello scorso anno da parte dei Mainz Athletics (che ha visto protagonista anche il catcher italiano Flavio Rinaldi) a spese dei più quotati Legionaire Regensburg – erano infatti 10 anni che una franchigia della lega sud non vinceva un campionato –il mercato in vista del campionato 2008 era stato caratterizzato da diverse mosse importanti, molte delle quali a vantaggio, per il secondo anno consecutivo, dei team della Bundesliga Sud.
nTra i colpi più interessanti segnaliamo quelli di Mike Hartley (lanciatore 46enne che dopo 7 anni di Majors vestì anche la maglia del Nettuno nel 1998 prima di essere sostituito da Cipriano Ventura, ora allenatore del Heidenheim Heidekoepfe), Eddie Aucoin (il miglior lanciatore della Bundesliga con un rapporto strikeout/base per ball di 117/9, ai Mannheim Tornados), Enorbel Marquez-Ramirez (asso della nazionale tedesca, Solingen Alligators), Andrea Huges (ottimo partente nel recente torneo di qualificazione olimpica a Taiwan, Solingen Alligators), Tim Henkenjohann (ora infortunato, ma nel braccio ha una dritta che supera abbondantemente le 90 miglia orarie, Bonn Capitals) e Manuel Moeller (Mainz Athletics).
nDa tenere d’occhio in questo 2008 anche alcuni interni come Dominik Wulf (tra i migliori battitori l’anno scorso, Solingen Alligators), Simon Guehring (Heidenheim Heidekoepfe), Chris Sweeny (Saarlouis Hornets) e Kai Gronauer (Solingen Alligators), ma anche l’esterno Sascha Lutz (Mainz Athletics).
nChi vincerà il campionato? Difficile fare previsioni, è possibile sbilanciarsi solo sulle squadre che raggiungeranno un posto per i play-off, dopo di che tutto sarà possibile.
nNella Lega Nord si può ipotizzare il quartetto formato da Solingen Alligators (con i due americani Chris Beck e Derek Malikian); Paderborn Untouchables, Cologne Cardinals (con il lanciatore giapponese Taishi Nakamura) e HSV Stealers (da tenere d’occhio Peter John Frates, ex Boston College).Nella Lega Sud l’Heidenheim Heidekoepfe (dove allena e gioca appunto Mike Hartley, oltre 200 partite in Grande Lega), i Mainz Athletics (campioni 2007), i Legionaire Regensburg (rinforzatisi con l’arrivo di numerose giovani promesse da diversi college americani e con l’innesto del ceco Jakub Sladek, ex Philadelphia Phillies) e infine i Manneheim Tornados.
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Informazioni su Marco Micheli 87 Articoli
Nato nel 1980, metà trentino e metà vicentino (ma veronese d'adozione), vive e lavora a Milano dove si occupa della comunicazione nel Sud-Europa per Boston Consulting Group (BCG), la multinazionale della consulenza aziendale. Grande appassionato di tutto ciò che è USA, dallo sport ai "dunkin' donuts", dai grattacieli della East Cost alle spiagge assolate della West. Marco scopre il baseball all´età di 10 anni quando, complice un regalo della madre insegnante, inizia a calpestare lo storico diamante della Polisportiva Praissola sotto la guida del "mitico" Bissa. Gli anni dell´università lo allontanano dalla terra rossa, prima a Feltre e poi a Milano. Ma è con il conseguimento della laurea in Relazioni Pubbliche allo IULM di Milano e il conseguente viaggio-premio a Boston che si ritrova e decide di curare la comunicazione dei Dynos Verona. Due anni favolosi, densi di soddisfazioni e ricordi indimenticabili, impegnato nella promozione del sodalizio scaligero sulla stampa locale e sportiva. Per Baseball.it scrive del "batti e corri" giocato nella sua terra, il Nord-Est, ma non disdegna di "intrufolarsi" anche in questioni a carattere nazionale e internazionale.

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