n"Per la cortese ospitalità concessaci, in occasione della partecipazione al campionato nazionale di Serie B 2008, con stima il Cus Catania Baseball". Con queste parole ed in un clima di grande fair-play, Antonio Consiglio, Presidente del Catania Baseball Project, ha voluto ringraziare i "cugini" del Cus Messina donando loro una targa prima dell'inizio del double-header al "Primo Nebiolo". Aldo Bruno, dirigente del Cus Messina, ha ricambiato regalando agli etnei il primo gagliardetto stampato per la celebrazione del 50esimo anniversario dell'iscrizione alla FIBS del Cus baseball. n
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nEd è stato proprio il Cus Messina a conquistare due importanti successi in quello che è stato il primo derby in serie B con il Catania, arbitrato dagli umpires Virgillito e Montalbano. n
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n4-2 nella prima partita per il Cus Messina che è riuscito a ribaltare lo svantaggio iniziale al sesto inning. Era stato infatti il Catania a condurre al primo inning con Pesce su battuta di Fortunato cui aveva fatto seguito il pareggio del Messina al terzo con Romano. E' però ancora del Catania il nuovo sorpasso, nella successiva ripresa, con il ricevitore Fortunato. n
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nIl manager Turi Botta opta per il cambio sul monte di lancio del Catania con Garofalo al posto di Russo. Ma è il Messina ad agguantare il 2-2 al sesto inning con l'interbase Bertucelli. La squadra di casa riesce ad andare in vantaggio nelle due fasi d'attacco successive (1 punto a ripresa). Saranno i punti del definitivo 4-2 per il Messina. n
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n"Sono molto deluso dalla nostra prova in attacco – ha spiegato il direttore tecnico del Catania Baseball, Michele Consiglio – E tra l'altro ci trovavamo di fronte ad una squadra che in difesa si è dimostrata sempre molto preparata. Abbiamo realizzato solo quattro valide contro le undici del Messina, in attacco c'è stata poca storia". n
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nMolto più combattuta e sentita gara-2, giocata davanti al pubblico delle grandi occasioni. Le due squadre non hanno mai mollano la presa e si sono rincorse fino agli extra inning (al decimo ha prevalso il Messina per 12-11). Sin dal primo inning è un tourbillon di emozioni con 2 punti per parte. Entusiasmante il terzo inning: il catenese Ciornea, a basi cariche, spinge 2 punti a casa e, grazie ad una doppia rubata, Cavallaro realizza anche il terzo punto per il momentaneo 5-2 per gli etnei. È nel sesto inning che il Cus Messina si rimette in partita (5-4) e poi passa in vantaggio al settimo (6-5). Ottavo inning: il Catania segna con Raciti il 7-7, poi ancora punti fino al nono inning che si chiude sul 10-10. Si va ai supplementari. Nonostante la stanchezza e l'ora tarda (si comincia il decimo inning oltre mezzanotte), il Catania non molla e conquista il nuovo vantaggio con Carmelo Maglio su singolo di Raciti. Il Messina ha l'ultima chance e la sfrutta appieno: pareggia con una palla mancata del ricevitore catanese e vince 12-11 con un colpito. n
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n"Nella seconda gara non posso rimproverare niente ai ragazzi – ha spiegato al termine il presidente del Catania, Antonio Consiglio – Sono stati più volte bravi a agguantare il risultato e passare in vantaggio, poi come al solito paghiamo le ingenuità difensive. Il fattore campo ci ha penalizzato. Il ritorno sarà come giocare fuori casa, anche se il calendario dirà un'altra cosa: per questo è importante che anche Catania riesca al più presto ad avere il suo diamante". n
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