nDopo la seconda finale di Coppa dei Campioni persa in casa e dopo una trasferta salvata solo nella terza partita a San Marino, che aria tira tra la dirigenza del <B>Montepaschi Grosseto</B> e il proprio allenatore, <B>Mauro Mazzotti</B>? Sembra che tutto proceda al meglio.
nIl presidente <B>Claudio Banchi</B> ha fatto sapere che il rapporto con il manager dello scudetto 2007 va al di la di una vittoria o una sconfitta, anche se in una manifestazione importante come la Coppa dei Campioni. La società ha puntato su Mazzotti per un programma di lungo periodo che coinvolge, tra l'altro, i giovani che dovranno rappresentare il futuro del Grosseto.n
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nMazzotti, da parte sua, afferma che fin dall'inizio del campionato, in vista della scadenza del contratto triennale firmato nell'autunno del 2005, ha dato la disponibilità a rimanere per altre stagioni, appoggiando il progetto della dirigenza biancorossa. Inoltre, durante il campionato, manager e società si sono trovati d'accordo su molte decisioni e si sono supportati su diverse scelte difficili. Dunque il matrimonio, iniziato nel campionato 2006, proseguirà, anche se ancora non sono noti i dati dell'accordo.
nQuindi, a dodici partite dai playoff, il Grosseto è pronto ad affrontare l'ultimo mese di regular season compatto, nonostante tutti i problemi fisici che hanno di volta in volta dimezzato la rosa che non potrà contare, per esempio, ancora su Kelly Ramos e Ginanneschi per il prossimo turno, su Riccardo De Santis fino al campionato venturo e sui giovani Panerati e Lucati dal trittico successivo a quello con Bologna (Panerati partirà per gli States già lunedì 7 luglio dopo le gare con Godo).n
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nAl Grosseto serviranno 7 vittorie – al limite anche 6 se le dirette avversarie si toglieranno vittorie a vicenda – per avere la quasi matematica certezza di raggiungere la post-season. Su questo dato concorda anche Mazzotti, anche se – ovviamente – non dovranno verificarsi cappotti subiti che in quel caso ribalterebbero la tabella di marcia. Innanzitutto il Montepaschi dovrà cominciare a vincere tre partite in casa con il Godo, compito non facile visto che i goti stanno vendendo cara la palle, soprattutto in garauno, e già all'andata costrinsero i maremmani a una lunga maratona nella prima partita. In caso di tripletta, basteranno tre o quattro vittorie in nove partite con il Bologna e Rimini in trasferta e Parma in casa. E comunque vada a finire, Grosseto e Mazzotti proseguiranno insieme il loro matrimonio.n
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