Nei prossimi giorni la prima, forse decisiva scrematura che darà modo di individuare quelli che saranno gli stadi italiani che, nel 2009, avranno modo di ospitare i campionati del mondo di baseball. E la candidatura di Ronchi dei Legionari non sembra aver problemi di sorta, anche se, prima del mese di settembre del prossimo anno, dovranno essere effettuati alcuni urgenti, fondamentali lavori allo stadio "Enrico Gaspardis".
Lo ha detto nei giorni, durante un sopralluogo tecnico, Giuseppe Guilizzoni, in rappresentanza dell'IBAF, la federazione internazionale del baseball che, la prossima settimana, invierà in diverse città italiane, tra cui Ronchi dei Legionari, Murray Cook, il quale dovrà stabilire con esattezza quelli che saranno gli interventi da realizzare in vista di questo eccezionale evento sportivo.
Prioritaria appare la sistemazione del terreno da gioco, oggi non certo in condizioni tali da permettere una simile manifestazione, ma anche l'adeguamento dei box per le squadre, troppo piccoli, la realizzazione di un impianto di irrigazione e di protezioni lungo tutta la recinzione. Si dovrà poi intervenire sull'illuminazione, sulla capacità dello stadio di contenere almeno 2mila spettatori ed anche in altri piccoli accorgimenti di carattere sportivo.
Da parte dell'amministrazione c'è l'impegno ad intervenire, anche grazie alla collaborazione messa in atto con Regione e Provincia. E tutto ciò, come ha sottolineato l'Assessore allo sport, Gianluca Masotti, presente assieme ai tecnici Claudio Marussi e Tullio Moimas, in tempi rapidissimi. Non va dimenticato che si tratta di lavori che poi resteranno a disposizione di chi, oggi, pratica questa disciplina sportiva in città, ovvero dei New Black Panthers che, all'incontro, era rappresentata dai vertici societari e dal tecnico Dario Bazzarini.
Ormai il dado è tratto e Ronchi dei Legionari entra di diritto tra le 14 città italiane del centro-nord che ospiteranno la seconda fase mondiale in programma dal 14 al 20 settembre 2009 e che coinvolgerà complessivamente 16 squadre tra cui Italia e Olanda. E' interesse di tutti, dall'amministrazione comunale alla società New Black Panthers, collaborare al buon esito dell'avvenimento che avrà un richiamo ed un'estensione ben più ampi dei confini "locali" e si preannuncia ricco di soddisfazioni per l'intero movimento.
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