Anche per il 2009 si rinnova l'appuntamento con il "Progetto Diamante", inserito nel programma "Franchigia Giovani", nato per avvicinare i ragazzi delle scuole al baseball.
Nei giorni scorsi è stato formalizzato a Catania l'accordo tra il Catania Baseball Project ed il Circolo Didattico "Montessori" che prevede l'inizio delle l'attività con un quartetto di quinte classi. Anche l'Istituto comprensivo "G. D'Annunzio" di Motta Sant'Anastasia ha rinnovato l'accordo con il Ninfo Baseball Club per lo svolgimento dell'iniziativa per il 2009. Ad essere coinvolti, in questo secondo Istituto, saranno gli alunni della prima media e della quinta elementare. A Paternò Warriors e Sagittarius realizzeranno il "Progetto Diamante" siglando la convenzione con il primo Circolo Didattico e con l'Istituto Comprensivo "G.B. Nicolosi". La "Franchigia Giovani" si completa infine con Modica, Bronte e Randazzo, impegnate anch'esse nell'attività scolastica locale.
Sono circa 600 gli alunni interessati, ma si lavora ancora per coinvolgere altre due scuole di Catania e alcuni Istituti di Messina e Palermo.
"Lo scopo del Progetto Diamante è lo stesso da anni e per questo riesce sempre ad essere un successo – ha spiegato il responsabile del Progetto Franchigia Giovani e Presidente del Ninfo Baseball Club, Marcello Montalto – Puntiamo a far conoscere il baseball ai ragazzi delle scuole, inizialmente senza agonismo solo come un passatempo. Poi capiti i meccanismi, i ragazzi si appassionano allo sport e creiamo anche le squadre delle categorie allievi (fino ai 14 anni) e ragazzi (di età compresa tra gli 8 e i 10 anni). Nelle nostre precedenti attività scolastiche, siamo riusciti talmente a far appassionare gli studenti che poi loro stessi hanno deciso di intraprendere il baseball come sport principale negli anni successivi. Un esempio su tutti è quello di Mario Pesce attualmente tesserato col Catania Baseball Project, che ha fatto parte dell'Accademia Nazionale di baseball e che il prossimo anno disputerà il campionato di A2 con i Warriors Paternò. Quello che conta di più in questi progetti scuola è dar la possibilità a studenti di istituti che si trovano in quartieri a rischio, di dedicare del tempo allo sport, che sia il baseball o meno".
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