Cuba è il primo paese ad annunciare la lista definitiva dei 28 giocatori che parteciperanno alla World Baseball Classic 2009, evento molto atteso da parte di migliaia di appassionati del passatempo nazionale cubano.
La squadra nazionale di Higinio Velez, che è stato battuta in finale nella prima edizione di tre anni fa, sta raggiungendo Città del Messico per abituare gradatamente il fisico all'altitudine e dove ha in programma di svolgere una serie di cinque incontri amichevoli di preparazione al WBC contro le Águilas de Veracruz ed i Pericos de Puebla, compagini che militano nel campionato professionistico messicano.
Come tutte le formazioni che prenderanno parte a questa dura competizione, Cuba potrà effettuare cinque cambi nel roster ufficialmente annunciato, fino a due giorni prima del match inaugurale contro il Sud Africa (previsto per l'8 marzo), che insieme ad Australia e Messico compongono il gruppo B.
I 28 giocatori (di cui 11 erano anche al primo Classic), scelti da una rosa iniziale di 44 atleti, sono i ricevitori Ariel Pestano, Yosvani Peraza e Rolando Meriño, gli interni Alexander Malleta, Héctor Olivera,Yulieski Gourriel, Michel Enriquez, Eduardo Paret, Luis Miguel Navas e Joan Carlos Pedroso. Agli esterni Alfredo Despaigne, Frederic Cepeda, Yoani Céspedes, Leoni Martín e Leslie Anderson. Il gruppo di lanciatori comprende Pedro Luis Lazo, Yunieski Maya, Aroldi Chaptman, Wladimir García, Luis Miguel Rodríguez, Yulieski González, Norberto González, Ismel Jimenez, Yolesis Ulacia, Norge Luis Vera, Miguel Lahera, Ciro Silvino Licea e Danny Betancourt.
Nello staff tecnico figurano, oltre il manager Higinio Velez Carrión, Carlos Cepeda, Francisco Escaurido, i pitching-coach Pedro Pérez e José Elosegui. Il direttore tecnico è Benito Camacho insieme al leggendario Lourdes Gourriel.
Accompagneranno la selezione cubana Eduardo Martín Saura, Jorge Fuentes e Humberto Arrieta.
La squadra, a mio avviso, sembra più completa di quella che ci rappresentò alla prima edizione del Classic. Gode infatti di uomini potenti, battitori di contatto, più un gran monte di lancio che unisce gente di grande esperienza con giovani talenti. Si tratta di un roster molto ben equilibrato, in grado di affrontare tornei brevi, con grande versatilità e giocatori veloci e sicuri in difesa.
Lo staff considera questa squadra tra quelle da battere e sulla stessa linea sono anche i pareri degli esperti che seguono il baseball a livello internazionale. Il presupposto dei cubani sarà fare ciò che essi sanno fare, giocare la palla con amore e concentrazione, qualità e talento, e sempre nel rispetto degli avversari. Va inoltre sottolineato, a loro favore, il fatto che Cuba mostra un gioco che punta sul gruppo, con grande armonia, aspetto questo di fondamentale importanza per qualsiasi sport di squadra.
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