Italia-Venezuela, ecco i "numeri"

Statistiche a confronto tra le due formazioni, sudamericani meglio nel box, azzurri sul monte. Occhio a Lopez (batte a 875). Le prestazioni 2008 dei partenti, Gonzales e Ottavino

TORONTO – Ci ritroviamo. Sabato sera il Venezuela è stato impaurito dall'Italia ma alla fine ha vinto, oggi chi riesce a battere l'avversario passa il turno. La posta in palio è altissima, per gli azzurri di Marco Mazzieri sarebbe un miracolo, mentre per i sudamericani essere esclusi rappresenterebbe una cocente delusione. Ma cosa dicono i "numeri" prima della sfida? Nel box di battuta il Venezuela è al quinto posto nella classifica delle squadre con una media di 338. Abreu e compagni sono andati nel box 71 volte, hanno battuto 24 valide, tra le quali 7 doppi, 1 triplo e 3 fuoricampo, sono stati passati 7 volte in base e 6 sono rimasti K. L'Italia, invece, è al settimo posto tra le sedici formazioni in campo. La media degli azzurri nel box è di 261, frutto di 69 presenze nel box con 18 valide, 7 delle quali doppi. In 11 occasioni i nostri giocatori sono andati in base, 16 volte sono rimasti K. A livello individuale nel Venezuela da tenere d'occhio il seconda base José Lopez – non a caso in major con i Seattle Mariners – che guida la classifica dei battitori del classic con una media spaventosa di 875, frutto di un 6 su 7 con cinque doppi. Non scherzano l'esterno centro Gregor Blanco (600, gioca con Atlanta) e "ovviamente" Bobby Abreu che è a 500. Tra gli azzurri i primi tre sono i celebratissimi Denorfia, a 571, e Liddi a 500, segue Peppe Mazzanti a 444.
Per quanto riguarda il monte di lancio la formazione venezuelana è tredicesima in graduatoria, si fanno sentire le "legnate" prese contro gli Usa. La media pgl è di 7.50, concesse 24 valide, 11 basi e centrati 13 K. L'Italia è settima anche qui, con una media di 4.76, 18 valide concesse, 13 basi e 11 eliminati al piatto dai nostri pitcher.
E la sfida di stasera? Il Venezuela si affida a Henrique Gonzales, 27 anni a luglio, destro, l'ultima stagione nei Portlandbeavers, formazione di triplo A di San Diego. Schierato 35 volte, come partente in 13 occasioni, ha un record di 7 vinte e 5 perse, una media pgl di 4.44 in 99.1 riprese lanciate, con 50 basi concesse e 82 k.
Per l'Italia, invece, il partente è Adam Ottavino, proveniente dallo Spriengfield, doppio A dei Saint Louis Cardinals, lo scorso anno schierato in 24 gare, sempre come partente, ha un record di 3 vinte e 7 perse, media pgl di 5.23 in 115.1 riprese nelle quali ha concesso 52 basi e lasciato K 96 avversari.

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