Il lanciatore del Cariparma analizza la sconfitta di stasera con il Venezuela e la partecipazione azzurra al World Baseball Classic – Adam Ottavino: "E' stato un onore far parte di questa squadra"
TORONTO – "Rammarico? C'è sempre quando arrivi ad un passo dal passaggio al turno successivo". Ecco Roberto Corradini, anche lui in campo stasera contro il Venezuela per 1.2 riprese. Racconta di quando è arrivato in serie A a 26 anni, dell'impegno speso per raggiungere questo obiettivo: "Crederci sempre, lavorare duro, mai sentirsi appagati, in qualunque serie si giochi". La chiamata in Nazionale che arriva nel 2005 in occasione dell'Italian Baseball Week. Poi l'emozione del Classic 2009. "Per la nazionale è stato importantissimo partecipare al Classic, soprattutto in questo periodo di transizione per il baseball italiano – dice Corradini – Abbiamo dimostrato che l'Italia c'è e può competere. Con i ragazzi italiani che hanno ben figurato. Abbiamo giocato alla pari con tutti. Nella prima partita con il Venezuela, non abbiamo approfittato di alcune situazioni favorevoli lasciando uomini in base. Erano frastornati, non si aspettavano un'Italia così. Quella sconfitta però ci è servita contro il Canada, visto che siamo partiti subito in vantaggio e lo abbiamo mantenuto. Oggi sapevamo di avere di fronte una squadra fortissima, fatta di grandi professionisti, ma siamo comunque scesi in campo senza complessi di inferiorità. Era lecito sperare, purtroppo non è andata bene". Adam Ottavino, tre inning lanciati, racconta il suo debutto in azzurro di stasera: "Questa era un'ottima opportunità per me, lanciare contro un line-up come quello venezuelano… ringrazio Marco per questo. E' stato un onore far parte di questa squadra. Stasera sono salito un po' nervoso sul monte ma appena ho tirato il primo strike ho preso maggiore confidenza". Poi parla del rapporto della squadra: "Non li conoscevo ma ho fatto presto ad inserirmi, è stata come una famiglia, ho avuto un ottimo rapporto con tutti". E ricorda come fosse "molto piacevole anche ogni volta che abbiamo mangiato la pasta tutti insieme dopo ogni partita". Infine Alex Liddi: "E' stata una grande esperienza, a fianco di giocatori importanti. Sono comunque felice, per la prestazione e la vittoria di ieri certamente, ma in generale per come è andato il torneo. Oggi siamo usciti, ma questo è il baseball".
Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa.
Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano.
E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Commenta per primo