Debutto col botto per il Catania Warriors Paternò, che sabato nella prima giornata del campionato di serie A2 ha centrato in pieno l'obiettivo affondando due volte (7-6 e 7-4) la corazzata del Bollate. Le partite, sono state arbitrate da Mario Bianchi e Luigi Martinelli.
Grande show sul campo del comunale di via Verdi nella prima delle due gare che si conclude al decimo inning con il risultato di 7-6 per i nero-arancio, grazie ad un fuoricampo realizzato dall'italo-venezuelano Edson Piovan. Partita equilibrata all'inizio con le due squadre che rispondono colpo su colpo, più insidiosi i siciliani che per in due occasioni tentano l'allungo. Al quarto sul 2-1 per gli ospiti, tocca al Bollate farsi sotto con 4 punti consecutivi che si ripete anche al quinto.
Sforza e compagni non ci stanno a perdere e recuperano lo svantaggio nel sesto (3 punti) e settimo inning quando mettono a segno il punto del pari. Serve il decimo inning per decidere la gara tra due squadre con forze equilibrate sul diamante: solo il lampo di Piovan, che batte un fuoricampo, e la perfetta fase difensiva degli etnei regala al Catania Warriors Paternò la prima vittoria in campionato. 10 valide per gli ospiti, 12 per i locali, due errori per parte. Mattatore sul mound il "solito" Franklyn Torres, 10 riprese complete.
L'obbiettivo dichiarato alla vigilia era quello di vincere entrambe le gare in casa del Bollate e l'occasione di fare bottino pieno è troppo ghiotta per i catanesi che galvanizzati dalla prima vittoria conquistano anche la seconda con il punteggio di 7-4. Il Bollate si porta sull'1-0 al secondo, ma già al terzo e poi al quinto il Catania Warriors Paternò mette una seria ipoteca sulla vittoria finale realizzando tre punti in entrambi gli inning (i lombardi segneranno il momentaneo pari al quarto ed un punto all'ottavo). Il Bollate batte di più, 13 valide contro 6 dei siciliani che però appaiono meno precisi in difesa (3 errori). Vincente Quintero.
"Siamo molto contenti di aver iniziato bene – ha dichiarato il Presidente del Catania Warriors Paternò, Antonio Consiglio – Il calendario ci aveva messo di fronte alla prima giornata di campionato uno degli avversari più temibili, il Bollate. Abbiamo però velleità importanti, vogliamo fare un campionato di vertice, puntando dritto alla serie A1 ed era giusto farlo capire da subito anche alle nostre dirette concorrenti".
"Giocare a Bollate non è mai facile per nessuno – ha detto Benedetto Falcone, responsabile dell'area tecnica del Catania Warriors Paternò – non possiamo nascondere di essere molto contenti per i risultati ottenuti. Avevamo di fronte un squadra attrezzata per il salto di categoria, ma siamo stati capaci di avere un buon approccio sotto tutti i punti di vista, caratteriale e sportivo. In gara-1, Franklyn Torres ha retto bene per tutti gli inning e per Piovan a soli 22 anni miglior esordio non si poteva sperare con il fuoricampo che ci ha regalato la vittoria. La squadra mi è piaciuta soprattutto quando messa in difficoltà dal Bollate al 4° inning, quando siamo andati sotto per 5-2, ha saputo subito reagire. In gara-2 in evidenza Aluffi che ha battuto tre valide su cinque e ha realizzato anche un triplo, dimostrando di meritare la fiducia che gli avevo dato indicandolo battitore designato. Bene Quintero che ha tirato per sei riprese. Tra gli oriundi con rammarico ho messo fuori Sosa, autore di un ottimo primo match. Sono contento della prova di tutti i ragazzi, in queste prime due gare si è evidenziata la forza del nostro gruppo".
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