Match intenso e bellissimo, fino alla settima ripresa, poi un maldestro rilievo di Eddy Rodriguez è fatale ai bianco-blu. E passa quindi il Nettuno per 6-3, in questa gara-1 della seconda giornata del campionato IBL 2009 sul terreno del Falchi. Ancora una volta grande è stato Jesus Matos, capace di frenare l'impatto devastante dell'attacco nettunese. Sono bastati Juan Camilo (doppio e fuoricampo) e Giuseppe Mazzanti a produrre le tre segnature sul forte pitcher dominicano, che agli altri sette nettunesi ha concesso poco o nulla, liquidandoli anzi con 12 eliminazioni al piatto.
I bolognesi si sono portati in vantaggio al secondo attacco (doppio di Mazzuca, che segna su lancio pazzo), raddoppiando al terzo (singolo di Landuzzi, che manda a punto Infante, autore di un doppio), ma la forza dei tirrenici ha prodotto il pareggio in un istante, al quarto inning, con i doppi in sequenza di Camilo e Peppe Mazzanti e il singolo dell'ex Gasparri.
I bolognesi trovano lo spunto per rimettere la testa avanti al quinto inning, ancora con il volitivo Infante, che batte, avanza su bunt, ruba e segna su palla mancata. Ma subito dopo un'altra prodezza di Camilo, questa volta un fuoricampo, rimette il risultato in pari. Una partita bella e combattuta che ha visto il Nettuno raccogliere quanto si è trovato offerto su un piatto d'argento. Tre uomini in base senza eliminati all'ottava ripresa sono un lusso che una squadra come quella tirrenica non spreca mai, e così è puntualmente avvenuto. Ottima, va ribadito, la prestazione di Matos, ancor meglio forse quella di Infante, incisivo in attacco ed anche efficace in difesa, capace con un paio di giocate di evitare che il divario fosse ancora maggiore. L'avversario della Fortitudo era temibile, era il Nettuno anche se Bologna ha giocato alla pari, almeno sul piano offensivo. La differenza questa sera l'hanno segnata i fattori che in passato sono sempre stati uno dei maggiori punti di forza della squadra bolognese: difesa e rilievi.
LA CRONACA – Al primo inning da segnalare unicamente un secco doppio lungolinea di Claudio Liverziani, per il resto perfetto controllo da parte dei due pitcher, Jesus Matos da una parte e l'americano Farnsworth dall'altra. Il biancoblu, in particolare, è in grande spolvero. Cinque battitori eliminati al piatto e una sola eliminazione "lasciata alla difesa" nei primi due attacchi ospiti, che vanno in base solo con Navarro, colpito. Doppio a sinistra per Mazzuca, nella parte bassa della seconda ripresa. Dopo l'out di Angrisano, una lunga battuta al centro di Stocco è raccolta al volo da Camilo, c'è spazio per un "pesta e corri" di Mazzuca, che arriva salvo in terza e può successivamente segnare il primo punto dei biancoblu su lancio pazzo. 1 a 0. C'è una valida anche per Alaimo, che però si fa cogliere nel tentativo di rubata.
La risposta del Nettuno si limita per ora al singolo di Alexander, al terzo inning, con due out. Al cambio di campo, un altro extrabase per i petroniani, è un doppio a sinistra per Infante; il singolo a sinistra di Landuzzi vale il 2 a 0.
Questa volta la reazione dei tirrenici c'è, ed è una vera e propria "zampata". Quarto inning, doppio a sinistra di Camilo e gran doppio al centro, contro la recinzione, di Peppe Mazzanti, che nell'azione arriva salvo in terza su errore di Garabito. 2 a 1.
Dopo gli out di Nunez e Navarro, l'ex biancoblu Gasparri non fa sconti, e con un singolo a destra batte a casa il punto del pareggio. 2 a 2. Parte bassa, con un eliminato arriva una secca legnata di Stocco, che cade in campo buono all'esterno sinistro, a pochi centimetri dal foul, è un doppio in piedi. Per lui primo extrabase della stagione, Alaimo e Breveglieri non riescono però a concretizzare. Intanto Matos, dopo cinque riprese, è già al nono strikeout. Singolo interno di Infante, in apertura del quinto attacco biancoblu. Con il "sacrificio" di Bidi Landuzzi, l'interbase italo-venezuelano avanza in seconda, poi durante il turno in battuta di Liverziani "ruba" la terza e segna su palla mancata il nuovo vantaggio biancoblu. 3 a 2. Arriva comunque anche la valida di Liverziani, un singolo a destra.
Gran legnata di Juan Camilo al sesto inning, che colpisce di nuovo i bolognesi con un lungo homer al centro. 3 a 3 e di nuovo tutto da rifare. Chiude Jesus Matos con il dodicesimo strikeout, sette riprese lanciate, 117 lanci, la sua ennesima grande prestazione, applauditissimo. Niente male anche la prestazione di Jeff Farnsworth, che si congeda con tre strike out di fila al settimo inning. La gara va dunque in mano ai rilievi, Rodriguez da una parte e Leal dall'altra. Impatto a dir poco negativo del biancoblu. Subito quattro ball per Tavarez, poi con un lancio pazzo lo fa avanzare in seconda, dovendo poi operare per l'intenzionale a Camilo; con un balk fa avanzare i due corridori e a questo punto "scatta" l'intenzionale anche per Mazzanti. Sale sul mound Marco Nanni, ponendo fine alla gara di Rodriguez, durata … 12 ball, e chiamando all'opera Fabio Milano, con il compito improbo di evitare danni, con basi piene e nessun out. Eliminazione di Nunez, ma la battuta secca di Navarro non è trattenuta dal neoentrato Pantaleoni (per i classificatori, errore difensivo), ed entrano due punti per i laziali. 3 a 5. Eliminati Gasparri e Leo Mazzanti, ma ormai a "frittata fatta".
I biancoblu sostanzialmente pagano un pessimo rilievo di Rodriguez e non riescono nei due successivi attacchi ad impensierire l'ottimo rilievo di Remigio Leal (5 strikeout su 6 eliminati). Al nono inning spazio per Norrito, che mette subito in base Schiavetti, che avanza su rubata, va in terza su lancio pazzo, e solo un grande Infante, autore di due splendide giocate difensive, è capace di evitare il peggio, ma non può certo intervenire sul secco singolo a destra del solito e scatenato Camilo, a un passo dal "cycle" che batte il punto del definitivo 3 a 6.
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