"Ringrazio i due club, Nettuno e Bologna, che hanno saputo rappresentare l'intero movimento del baseball italiano in modo straordinario. E sono anche molto felice per il successo di Faraone che a Barcellona, su quello stesso campo, era stato sconfitto due anni fa durante le qualificazioni olimpiche. Giampiero ha meritato ampiamente la vittoria. Un ultimo messaggio ai nostri atleti: vorrei la stessa grinta e determinazione che ho visto alle Final Four delle European Series anche quando vestono la maglia azzurra, perché adesso il nostro obiettivo è quello di trasferire questi brillanti risultati a livello di Nazionale".
Il giorno dopo Riccardo Fraccari non trattiene la soddisfazione e l'emozione per la finale tutta italiana del Montjuic tra Nettuno e Bologna. Nella testa del numero uno della Federbaseball le immagini ancora nitide di quella sfida fratricida tra tirrenici ed emiliani: "E' andata meglio del previsto, entrambe le nostre squadre hanno saputo battere le avversarie olandesi in maniera pulita, cristallina, una vittoria netta, nulla da dire. Una finale tutta italiana, su quel campo maledetto dove ci siamo giocati la partecipazione a Pechino…"
Un lungo weekend con un alternanza di sensazioni amare e dolci, con la suspense per il match decisivo: "Il pathos era alle stelle quando il Nettuno era sotto 4-3, ma è stato capace di ribaltare il risultato con quel fuoricampo di Mazzanti che ha gelato gli olandesi. Una situazione che sembrava irrecuperabile, non è mai facile con gli olandesi, il Nettuno c'è riuscito. A livello di club, il baseball italiano è superiore a quello olandese, basta guardare anche l'albo d'oro, dove l'Italia ha un numero importante di Coppe rispetto all'Olanda. Ma viene logica poi la domanda: perché questo non avviene a livello di nazionale? Qui ci sono problemi e varie sfaccettature di cui tener conto. Ad esempio, la nostra nazionale è composta da atleti che giocano tutti nel nostro campionato, è chiaro anche quelli con doppio passaporto. L'Olanda invece ha attinto anche dalle sue colonie in modo consistente. Ritengo che noi siamo arrivati al capolinea con gli oriundi, ormai si stanno riducendo sempre più, a vantaggio dei giocatori nostrani. Da sempre sono un fautore della Nazionale, azzurra al cento per cento, e adesso vediamo cosa succede con gli juniores…"
La stagione estiva è iniziata ufficialmente ieri ma per Fraccari il periodo è "bollente" già da tempo. Campionato a franchigia, MLB, Mondiale etc… "Il progetto franchigie non si ferma, l'anno prossimo si parte, con o senza la Major. Non so ancora se a 8 o 10 squadre (si parla di un possibile allargamento a Milano e Catania, ndr) vedremo, chi avrà i requisiti sarà dentro. Dagli USA, sul nostro progetto, non ci sono novità, la situazione è stata congelata. D'altronde il contesto economico è quello che conosciamo tutti. I proprietari torneranno a riunirsi su questo tema in autunno, attendiamo fiduciosi, ma ripeto il progetto franchigie va avanti indipendentemente. Sui Mondiali posso preannunciare che nel giro di 10 giorni al massimo verrà ufficialmente messo in vendita il merchandising ufficiale delle partite italiane … intanto però devo occuparmi di un evento importante e molto più vicino, visto che per venerdì e sabato ad Ancona, in occasione del prossimo Torneo delle Regioni, sono stati convocati gli Stati Generali del Baseball e del Softball".
Commenta per primo