Dopo Liddi, Maestri, Panerati, Pizziconi e Lucati, un altro giocatore italiano è pronto a sbarcare nel baseball pro americano. E' imminente la firma del contratto per l'interno nettunese Luca Martone, 17 anni il 21 ottobre, che lo legherà agli Houston Astros per le prossime 6 stagioni (della stessa organizzazione fa già parte il lanciatore trevigiano Andrea Lucati, attivo nella Gulf Coast League).
A mettere gli occhi sul giovanissimo prospetto del Nettuno2, sin dalla primavera scorsa, è stato Mauro Mazzotti, coordinatore dello scouting degli Astros a livello europeo ed attuale manager della Telemarket Rimini e della nazionale spagnola, che ha però dovuto attendere gli inizi di luglio per l'avvio del cosiddetto "international free agent period".
Luca Martone è un prodotto del prolifico vivaio nettunese e già con grandi qualità in attacco e difesa nonostante la giovane età: gioca indifferentemente seconda base ed interbase ("anche se io mi sento più interbase" confessa), switch-hitter, battitore di contatto (ottimo come lead-off), buona velocità e dotato di "grandi mani", insomma una garanzia in difesa. Ha iniziato a giocare a baseball quando aveva a 7 anni, nel 1999, con il Nettuno2, squadra che non ha mai voluto lasciare. Anzi, da circa tre anni, è stato il suo allenatore Guglielmo Trinci (storica "colonna" del Nettuno per quasi 25 anni) a prenderlo sotto la sua ala protettiva. Ed i risultati non hanno tardato ad arrivare… "E' molto bravo davvero – sottolinea Trinci – un gran lavoratore, umile, veloce con le mani. Caratteristcihe che lo porteranno lontano. Certo negli USA è durissima, c'è una concorrenza spietata, ma Luca con la voglia che ha raggiungerà i risultati che merita". Da due anni è inserito nella Under 21 del Nettuno ed il 31 maggio scorso a Godo ha debuttato in IBL nel gara vinta 7-1 dalla Danesi con Farnsworth vincente ("è successo a 16 anni ed è una cosa straordinaria" aggiunge).
Dopo la firma del contratto, questione ormai di ore, Martone (che ha appena completato l'anno accademico presso la struttura FIBS di Livorno) si aggregherà alla Nazionale Juniores per partecipare agli Europei di Bonn dal 3 al 9 agosto. Poi a settembre il primo contatto con il mondo dei pro, essendo prevista una sua partecipazione all'Instructional League per circa un mese. A marzo, poi, gli spring-training con Houston all'Osceola County Stadium di Kissimmee, in Florida.
"Che dire, è un'emozione grandissima, una soddisfazione immensa, non me l'aspettavo proprio – ha detto Luca a Baseball.it – All'inizio pensavo ad uno scherzo, e ancora adesso non ci credo. E' un sogno, firmare per i pro a 16 anni… in famiglia sono sorpresi della cosa ma molto felici. Finora la squadra del cuore sono stati gli Yankees, i miei idoli Derek Jeter e Omar Vizquel".
Oltre Martone, gli Houston Astros hanno raggiunto un'intesa con altri 4 prospetti, come ha annunciato il General Manager Ed Wade: si tratta del lanciatore Alexander Martinez (16 anni dal Nicaragua), il lanciatore mancino Kilby Pena (17 anni dalla Repubblica Dominicana), il lanciatore Enderson Franco (17 anni, dal Venezuela) e l'interno Yonathan Mejia (16 anni dalla Dominicana).
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