I Catania Warriors confermano J. Marquez anche per il 2010

La società siciliana scommette ancora sul poliedrico giocatore venezuelano che può essere schierato come lanciatore ma anche nei ruoli di seconda, terza ed interbase. Nel 2009 ha battuto .340 in regular season con un solo errore

Prime importanti riconferme in casa del Catania Warriors. La Franchigia Siciliana, impegnata nell'allestimento della formazione che parteciperà alla IBL 2010, si avvarrà nuovamente delle prestazioni di Jesus Alberto Marquez Ojeda, nato a Calabozo in Venezuela il 19 luglio 1985, che può coprire indifferentemente i ruoli di lanciatore, seconda e terza base, ma anche quello di interbase.
Durante la regular season 2009 ha ottenuto una media battuta di .340 (con 15 singoli e 3 doppi su 53 turni) ed una media difesa di .979 (1 solo errore su 35 opportunità); nelle finali la sua media battuta è salita a .375 (3 singoli su 8 turni) mentre è stato perfetto in difesa su 12 opportunità.
Un giocatore quindi di un certo spessore che Falcone ha voluto di nuovo nel roster e su cui la società del Catania Warriors punta particolarmente per cercare di nella Italian Baseball League. "E' un giocatore molto duttile – dice di lui il manager Falcone – dalle mani rapide, può essere impiegato in più ruoli e questo è per noi fondamentale. Può anche salire sul monte, perchè dotato di una buonissima palla, veloce e di un controllo invidiabile. L'anno scorso, sono indimenticabili nella memoria dei tifosi e degli addetti ai lavori, le sue 5 perfette riprese nella partita decisiva di finale contro l'Anzio. Giovane, con enormi potenzialità, uomo di gruppo. Ha sempre un sorriso per tutti e con me ha instaurato un ottimo rapporto, sempre disponibile ed attento alle esigenze della squadra e del manager. Il giocatore ideale che ogni allenatore vorrebbe. Quest'anno è stato pienamente riconfermato per le sue indubbie qualità non solo tecniche, ma anche umane. La sua indole tranquilla, infatti, per noi che aspiriamo sempre a creare un gruppo affiatato è un parametro da non trascurare. Sarà utilizzato come lanciatore di rilievo nella partita dello straniero e come interno nelle altre partite".

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