Il Riccione conferma la sua leadership in testa alla classifica grazie alla doppietta in casa contro il Livorno. Gara1 è stata una partita dai due volti con la Sogese ha dominare la prima parte dell'incontro con La Rosa che spara un doppio all'esterno sinistro che va segnare Bosi e Luschi, rispettivamente per un singolo ed una base per ball. Il singolo di Aprili al secondo e quello di Sgherri al terzo permettono ai toscani di fissare il punteggio sul 4-0. Quando la partita sembrava in discesa per i livornesi la capolista alza la voce ed accorcia sul 4-3 al quarto grazie ai singoli di Cit, Battista Babini e Di Fabio che fanno segnare Pandolfi (colpito), Rattini (colpito) e Cit. Il definitivo sorpasso romagnolo arriva al sesto con il doppio di Babini che spinge Rattini a casa ed il singolo di Di Fabio che chiudono i conti sul 5-4. Gara2 fa invece rispettare i pronostici con un facile 10-0 del Riccione che porta a casa così un importante sweep.
Termina con un pareggio invece il big match della prima di ritorno tra Parma e Macerata. Gara1 vede una vittoria di misura per mano dei marchigiani. Decide tutto il singolo di Mazzorecchia al quarto che spinge a casa Lopiero in una gara dominata dalle difese. Dopo l'equilibrio in gara1 ci si aspettava la stessa sorte in gara2 ed invece gli emiliani dominano controllando per tutto il match chiudendo con un rotondo 7-2.
Altro match di rilievo di questo sabato, importante anche per la corsa ai playoff è stato l'incontro tra Verona e Castenaso che si sono divisi equamente la posta. Gara1 è andata alla formazione veneta che domina senza patemi l'incontro, Ben più faticosa la vittoria bolognese in gara 2 con la partita che si risolve all'extrainning. Al doppio vantaggio del Casteneso, sacrificio di D'Andrea al secondo che permette a Breveglieri di segnare e doppio di D'Amico al quarto che spinge a casa Monari, rispondono il doppio di Diego Benetti ed il singolo di Zucchet, che a fine inning segna rubando casa base, che fruttano il pareggio veneto grazie anche all'errore di D'Amico. Il Castenaso si assicura l'incontro grazie a Gnudi che segna il punto deciso su un lancio pazzo di Grigoletto e grazie ad un'altra grande prova del lanciatore Renè Mazzocchi che in 6.2 riprese subisce una sola valida lasciando sei uomini al piatto.
Il Nettuno si rimette in scia al treno playoff con la convincente doppietta ai danni del Catania. La Danesi domina il match nella prima parte di gara. Al settimo il risultato recita 7-2 Nettuno. Nella parte bassa dello stesso inning però il rilievo Francucci parte male e concede sei punti agli avversari. Il pitcher nettunese, grandiosamente, si riprende dalla sua partenza no ed esce vincente dalla partita grazie anche al sacrificio di De Donno che fa segnare Francesco Mercuri ed al punto di Caradonna, decisivo il suo apporto nel box con un ottimo 5/10 a fine serie, che sfrutta un errore di Marquez. In gara2 la scena la ruba il lanciatore nettunese Valerio Simone che con una straordinaria no hit contribuisce in maniera determinate alla vittoria per manifesta della sua squadra per 10-0. Solo 2 basi per ball non permettono al pitcher ospite di chiudere il suo perfect game autore di ben 17 eliminazioni al piatto sulle 21 finali.
Il prossimo turno vedrà il Riccione ospitare l'insidioso Verona. Altra partita di cartello sarà Castenaso-Macerata, dove si giocherà con un occhio alla post season, mentre ci si aspetta ancora una doppietta per un Nettuno voglioso di rialzarsi in classifica in casa contro il Livorno. Chiude il quadro la matricola Catania che andrà a far visita al Parma.
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