Una terza giornata di ritorno che ridisegna la classifica dell'IBL2. Il Parma conquista due vittorie fondamentali contro la Sogese e pone fine alla corsa solitaria in testa alla classifica del Riccione. Contro il Livorno lo Junior Parma parte subito bene vincendo gara1 per 10-0, ma non senza difficoltà. Il punteggio rimane, infatti, sullo 0-0 fino al sesto inning, momento in cui Bianchini, in base con un singolo, sfrutta al massimo il calo di Geri, arrivando in terza su un lancio pazzo ed aprendo le marcature grazie alla scelta difensiva del catcher ospite D'Alesio. Nella sesta ripresa arrivano altri due punti, complice anche la difesa livornese. La reazione toscana non arriva e all'ottavo arriva il big inning decisivo da sette punti che chiude i giochi. Grande equilibrio in gara2 con il testa a testa che dura fino all'ottavo inning ripresa in cui Bianchini prima spinge a casa con un singolo il punto del sorpasso,e poi segna il punto del definitivo 6-4, dopo essere arrivato in terza su un lancio pazzo di Coppi, sul singolo a destra di Pugolotti.
Cade fragorosamente il Riccione contro una rediviva Danesi. La prima gara si decide al secondo extrainning. Il Nettuno reagisce bene al grande inizio ospite e alla giornata negativa di Valerio Simone (9 valide, 5 errori e 4 basi in 4.1 inning) in cui le mazze romagnole hanno fruttato un vantaggio di 6-0 fino al quinto inning, momento in cui gli appassionati di baseball nettunesi, e non solo, hanno potuto rivedere sul monte di lancio di Marco Costantini che ha rischiato di dire addio al diamante visti i seri problemi alla schiena. Ottimo il rientro del campione nettunese che in 2.2 riprese non ha concesso valide ed ha lasciato al piatto 5 uomini. Al quinto il Nettuno inizia la rimonta che segna due punti senza battere grazie alla collaborazione di Orizzi che infila tre basi per ball e due colpiti in meno di una ripresa. Il pareggio arriva all'inning successivo con quattro punti che valgono il 6-6. frutto soprattutto dei doppi di Sparagna e Tartaglia, oltre che di una difesa romagnola ancora fallosa. Si arriva all'11° inning sul 7-7. Modica vince la partita, ma la vince soprattutto Guglielmo Trinci che ordina a De Donno e Caradonna si rubare sul primo lancio di Pellegrini. Il resto lo fanno la basi concesse a Sparagna, intenzionale, e a Belvisi che vale l'8-7. In gara2 parte di nuovo male il Nettuno con un Pizziconi a dir poco sottotono che subisce 4 punti in 1.1 inning con 7 basi concesse. Ad inizio terzo il punteggio recita 6-1 Riccione. Il Nettuno però, si sa, non muore mai e già nella parte bassa della terza ripresa recupera fino al 6-5 grazie a De Donno che prima spinge a casa Danilo Mercuri e Caradonna con un triplo e poi ruba casa, e a Tartaglia che inizia la sua giornata super con un singolo che vale il quinto punto. Il Riccione tenta la fuga e si porta sull'8-5, ma all'ottavo riecco la fame del Nettuno che segna 5 punti e chiude i conti sul 10-8 grazie alla salvezza di Modica che pone la firma su entrambe le gare ed allo straordinario home run da tre punti di Tartaglia.
Il Verona difende il suo quarto posto dagli attacchi del Nettuno vincendo due partite contro il Macerata che si allontana dalla zona playoff. Gara1 si decide alla quarta ripresa grazie al decisivo big inning dei veneti che segnano quattro punti che si aggiungono al primo di inizio match. Il vantaggio di 5-1 basta al Verona per controllare il recupero dell'Hotsand che si ferma sul 5-4 grazie anche alla grande difesa ospite che nell'inning decisivo, con un out al passivo, lascia segnare Serrani per eliminare Menghi in prima e chiudere i conti con l'eliminazione al volo di Esposito. Più rotonda e netta, invece, la vittoria in gara2. Un 12-5 che ha visto i veneti sempre in controllo del match.
La terza di ritorno si è chiusa con la doppia affermazione del Castenaso in casa del Catania che rimanda ancora l'appuntamento con la prima vittoria stagionale. In gara1 i bolognesi hanno la meglio con il punteggio di 9-1 sbloccando al terzo il punteggio di 1-1 e andando in fuga nella seconda parte di gara. Ancora più agevole la vittoria nel pomeriggio con il risultato fissato sul 13-2 e dove c'è da segnalare l'ottima prova di Andrea D'Amico che ha chiuso con 3/5 nel box, con 5 rbi, con un fuori campo da tre punti all'ottava ripresa.
Domenica prossima le due capoliste dovranno difendersi dalla fame di punti playoff di Nettuno, ospite del Parma, e Macerata che farà visita al Riccione. Il Verona difenderà il quarto posto in casa col Catania, mentre il Livorno andrà a Bologna contro il Castenaso e contro il pronostico
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