Quarta giornata di ritorno per l'IBL, un turno che potrebbe rivelarsi decisivo soprattutto per le squadre tirreniche: il Danesi Nettuno grazie a una serie incredibile di successi (spezzata solamente dal San Marino martedì sera) è rientrato nei giochi come forse nessuno immaginava al termine del girone d'andata e a Parma dovrà confermarsi a grandi livelli potendo, per la prima volta in questa stagione, provare a entrare nelle prime quattro; a Bologna invece il Montepaschi Grosseto sarà chiamato a una nuova doppietta come quella realizzata contro i ducali la scorsa settimana per rimanere aggrappato al treno playoff (solo così la squadra di Bagialemani potrà sperare di agganciare le rivali, sapendo però di dover ancora giocare sia con Godo che Catania). Ma andiamo con ordine.
La sfida più interessante dal punto di vista tecnico – e della classifica – si giocarà sulla riviera romagnola e sarà il derby fra la capolista T&A San Marino e la Telemarket Rimini. I titani dovranno misurarsi con l'ipotetica stanchezza accumulata dai lanciatori nei due recuperi di Nettuno, mentre il nove di Mazzotti dovrà rialzare la testa dopo il cappotto incassato proprio allo Steno Borghese. Molto interessante il duello dal punto di vista statistico visto che la formazione di Bindi è quella di gran lunga con la migliore media battuta (283 contro 268 di Nettuno; Rimini 257), mentre il Rimini può contare sul miglior monte (2.36 contro 2.57 di Bologna; San Marino 2.61). Più o meno simile le due difese, entrambe in testa alla classifica di categoria. L'anticipo televisivo di stasera (allo stadio dei Pirati, poi la sfida si sposterà a Serravalle) vedrà di fronte Palanzo e Marquez con San Marino che dovrà rinunciare probabilmente ancora a Pantaleoni (in terza il veterano Sheldon) e Rimini senza Camargo (tre gare dietro al piatto per Spinelli). Assai affascinante la sfida di marca straniera fra Bonilla (prima sconfitta stagionale a Nettuno) e Brower.
Al Quadrifoglio andrà in scena la sfida fra CariParma e Nettuno, forse la più intrigante del weekend in virtù della forma delle due formazioni (gli emiliani hanno due gare di vantaggio in classifica). Curioso il dato relativo alla media Pgl dei sei lanciatori partenti che andranno ad affrontarsi, visto che quelli del Nettuno sono tutti migliori di quelli del Parma: Wilson 2.25 contro Martinez 2.70; La Macchia 2.31 contro Burlea 4.42; Richetti 3.20 contro Corradini 3.23. A fare la differenza, però, i rilievi, visto che nella graduatoria generale la squadra di Gerali si fa preferire a quella di Faraone (3.17 vs 3.32). La media battuta delle due formazioni è più o meno simile (laziali in netta ripresa a 268, Parma stabile a 266), difese pressoché identiche.
Andiamo al Falchi dove l'Ugf Bologna cercherà di sfruttare il trittico con il Grosseto per due motivi: ritrovare la prima posizione sperando nell'incastro dei risultati fra San Marino e Rimini, tagliare fuori dai giochi i ragazzi di Bagialemani. Grosseto di contro, come detto, dovrà cercare di raggranellare due successi per rimanere in scia delle rivali, cosa per altro che stava per compiere all'andata se in garadue Gutierrez non si fosse reso protagonista di un rilievo scellerato (Grosseto in vantaggio al nono per 4-1, sconfitto 5-4). In questo caso le squadre si equilibrano solo in battuta, mentre il nove di Nanni è molto meglio sul monte di lancio, ma assai peggiore in difesa (Bologna con 45 errori è di gran lunga la "big" meno sicura in diamante).
Infine lo scontro diretto fra De Angelis Godo Knight e Catania Warriors. Le due società sono ultime a pari merito (3 vittorie, 27 sconfitte) e nel weekend si giocheranno la possibilità di evitare l'ultima piazza, anche se entrambe hanno dimostrato di poter togliere una gara a qualsiasi avversario. In Sicilia il Godo raccolse due successi, bilancio riequilibrato dagli Warrios grazie ai due successi stagionali contro Nettuno. A differenza dell'andata, però, Godo potrà contare su un Sikaras in più sul monte.
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