<B>Enrico Vecchi</B> da una decina di giorni è il nuovo allenatore del <B>Bbc Grosseto</B>. Sta cominciando a entrare nei suoi nuovi panni in una situazione non facile in quanto la società ancora non ha certezze economiche e quindi non riesce a fornirgli indicazioni precise su quale squadra avrà a disposizione (per altro restano freddini – eufemismo – i rapporti fra i confermati presidente Ferri e gm Retali). Il neo trainer, però, non ne fa una tragedia e dice: <I>"Allenerò al meglio la squadra che riusciranno a costruire. Intanto spero che tutti i grossetani di nascita o acquisiti </I>(come Sgnaolin, ndr)<I> rimangano e quindi rappresentino una base importante vista la loro qualità. Poi vorrei avere come collaboratori accanto a Galvez, per il quale spero vada tutto bene per ottenere il visto da Cuba, un gruppo di maremmani come Cipriani, Ginanneschi e Biagiotti oltre all'amico Giannoni che ha condiviso con me tante partite in panchina </I>(manca dunque lo storico Paolo Minozzi, ndr)<I>. Giannoni per problemi di lavoro difficilmente potrà partecipare agli allenamenti e a qualche trasferta, ma quando potrà non farà mancare il suo aiuto"</I>.
<B>Per costruire la squadra cosa manca?</B>
<I>"Se tutti i maremmani rimarranno, con l'arrivo di Gasparri e la conferma di Mazzanti, la squadra avrà bisogno di un interbase </I> (forse Sandoval potrebbe essere confermato, ma nelle ultime ore è diventato di gran moda l'ex Mlb Abraham Nunez, ndr)<I> e di un esterno in grado di occupare il quarto posto nel lineup. Per il monte di lancio con il rientro di Oberto, dal quale mi attendo almeno 4/5 riprese al suo livello, De Santis, Cappuccini, Luciani, Cooper e D'Amico, dobbiamo pensare a confermare Gutierrez o prendere un altro comunitario, poi puntiamo ad un altro italiano e naturalmente il lanciatore straniero. Prendendo un altro italiano, se il budget lo permetterà, avremo la possibilità, se sarà necessario, di utilizzare Oberto anche come partente in gara due"</I>.
<B>Andrea De Santis, reduce dall'operazione al ginocchio, sarà disponibile da subito?</B>
<I>" I medici ci confortano affermando che potrà tornare a correre dal primo di aprile e quindi dovrebbe essere pronto due settimane dopo per l'inizio del campionato</I> (lo stesso giocatore ci ha detto di auspicare un rientro in tempi più brevi, ndr)".
<B>Cercando di essere ottimisti e che quindi i giocatori mancanti possano essere presi, quali difetti emersi lo scorso anno deve superare questa squadra per sperare di entrare tra le prime quattro?</B>
<I>" Lo scorso anno siamo stati una squadra che ha segnato pochissimi punti lasciando sulle basi una quantità imbarazzante di uomini in base. Abbiamo pagato la mancanza di un quarto battitore visto che Coffie non ha reso quello che doveva, e anche con poca profondità nel lineup con battitori di potenza. Se indovineremo lo straniero e con l'arrivo di Gasparri, dovremmo superare questa difficoltà. Certamente dovremo costruire punti sapendo che non abbiamo una squadra veloce e quindi dovremo puntare su altro"</I>.
<B>Lo spogliatoio lo scorso anno è stato poco tranquillo prima per la non accettazione completa di Bagialemani, poi per una spaccatura tra gli stranieri. Ti senti tranquillo ad affrontare un gruppo nel quale molto sono tuoi ex compagni?</B>
<I>"Non sono preoccupato per la gestione dello spogliatoio. Se la società riesce a mantenere i suoi impegni nei confronti dei giocatori, sono sicuro che non avremo nessun problema e potremo ottenere da tutti il massimo perché i grossetani amano la società e se hanno tranquillità intorno a loro possono veramente dare tantissimo"</I>.
Vecchi nella sua carriera di 11 anni nella massima serie ha ottenuto ottimi risultati in battuta chiudendo con una media vita di 324 e 54 fuoricampo. Il suo anno migliore è stato il 1996 con 389 di media, 17 fuoricampo e 23 basi rubate. Questi numeri fanno ben sperare sul fatto che potrà dare un forte contributo proprio in battuta, il settore che ha rappresentato le maggiori difficoltà nell'anno appena passato.
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