Novara e Godo dentro? Catania quasi fuori

Piemontesi disponibili a partecipare alla IBL1, pronto anche il duo Godo-Verona (partite giocate tra Veneto ed Emilia): si attende l'ok dal Consiglio Federale del 22 gennaio. Ad un passo dalla rinuncia i Warriors

C'è stato un momento in cui, viste le condizioni in cui versavano Godo e Catania, la IBL 2011 ha rischiato fortemente di avere solo sei squadre per il "play-ball". Paradossalmente, in tempi più recenti, era emersa la possibilità che la IBL potesse schierare addirittura nove squadre ai nastri di partenza, con il Novara pronto a "saltare" nella Premier League. Alla resa dei conti otto erano ed otto resteranno. In sostanza: Godo ce l'ha fatta, Catania è quasi out, Novara rappresenta invece la novità dell'ultima ora.
E partiamo proprio dalla società piemontese del Presidente Peveroni che, agli inizi di dicembre vista la situazione di forte incertezza, la FIBS aveva contattato per sondare la disponibilità a partecipare alla prossima IBL, in virtù di quanto fatto vedere anche in occasioni di eventi importanti. Il Novara, dopo un'attenta riflessione e dopo essersi accordato con i partner della franchigia ovvero Milano e Senago, ha anticipato di essere disponibile a fare la First Division e confermerà ufficialmente tale posizione alla FIBS nei prossimi giorni. Sarà, poi, il Consiglio Federale in programma il 22 gennaio a Bologna a pronunciarsi in merito. Partecipando alla IBL1, il Novara avrebbe quindi il ruolo di apripista della franchigia milanese, in attesa della completa disponibilità dello stadio Kennedy che al momento non dispone di impianto di illuminazione a norma. Il Senago-Milano parteciperebbe invece alla IBL2.
Capitolo Godo. Anche qui, sulla riviera romagnola, erano state le difficoltà economiche a mettere in seria discussione la presenza nella IBL 2011. Infatti, vista l'attuale crisi finanziaria, alcuni sponsor importanti avevano deciso di ridimensionare gli investimenti pubblicitari. Che avevano indotto la società a non iscrivere la squadra, entro il 15 dicembre scorso, al prosssimo campionato. Quando la situazione sembrava ormai senza speranze, c'è stato l'intervento risolutivo del Verona che, reputando positiva l'esperienza del 2010 (una decina di giovani giocatori scaligeri lanciati in IBL), ha reso disponibili le risorse economiche e gestionali necessarie per proseguire nell'avventura. A questo punto, avendo ricreato tutte le condizioni per partecipare alla First Division, la franchigia dei Knights chiederà alla FIBS di poter partecipare alla IBL1 come Godo-Verona (che manterranno i rispettivi accordi con le società locali). Ciò significa anche che una serie di partite di regular season verranno giocate al "Gavagnin" di Verona, altre al "Casadio" di Godo. In IBL2 parteciperà invece una squadra sempre dell'area veneta, estendendo quindi ulteriormente la presenza del baseball sul territorio. Così come per il Novara, la parola finale spetta ora alla FIBS.
Situazione invece molto critica a Catania dove la rinuncia a partecipare alla IBL 2011, anche se non ancora ufficiale, potrebbe però essere vicinissima. Le prossime 48 ore saranno decisive per il futuro dei Warriors: sono infatti previsti ulteriori incontri tra il Presidente Antonio Consiglio ed i membri del Direttivo per cercare di risolvere una situazione che sembra però irreversibile. Sono stati ripresi anche i contatti con il Messina nel tentativo di compattare tutte le forze siciliane intorno alla franchigia, anche in prospettiva futura, ma solo un miracolo all'ultimo momento potrebbe evitare al Catania di abbandonare la IBL, aspettando tempi migliori. Alla base di tutto ciò problemi di natura sia economica sia logistica: in primis il forfait da parte di alcuni sponsor, poi alcune importanti voci di spesa (come ad esempio le trasferte) che hanno pesantemente impattato sul budget, oltre alla nota questione campo. Emigrati a Palermo l'anno scorso, gli etnei non possono infatti utilizzare il Warriors Field per le partite di IBL a causa principalmente dell'assenza dell'impianto di illuminazione e di altre carenze infrastrutturali.

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.

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