Parma rinforza il bull-pen con Leonardo D'Amico

Lanciatore destro, utilizzato prevalentemente come rilievo, potrà essere impiegato in tutti e tre i match settimanali. Gerali non potrà però impiegarlo nella European Cup visto che non era stato inserito nel 40-men roster

Il Cariparma ha ingaggiato il lanciatore italo-venezuelano Leonardo Saulle D'Amico, lo scorso anno a Paternò, per rinforzare il mound visti anche i recenti infortuni subiti da Jesus Silva e Justin Cicatello. Il giocatore è arrivato a Parma nella giornata di giovedì e venerdì raggiungerà i compagni direttamente a Grosseto in tempo utile per essere inserito nell'elenco dei giocatori per le due rimanenti gare dell'ultima giornata di andata. Non essendo stato inserito nella lista allargata dei 40 giocatori consegnata alla Confederazione Europea dalla quale scaturiranno i 24 giocatori che disputeranno la European Cup, il giocatore non potrà prendere parte alla massima competizione europea per club la prossima settimana.

Leonardo Saulle D'Amico è nato a Maracay, Venezuela, il 14-12-1981 ed è giunto in Italia nel 2005, acquistato dal Paternò, dopo diverse stagioni nelle organizzazioni di Minor League (Rookie League, singolo A e singolo A avanzato). Ha vestito le casacche di Paternò (2005 e 2010), Rimini (2006 campione d'Italia e 2007), Grosseto (2008). Lanciatore destro, utilizzato prevalentemente come rilievo, potrà essere impiegato in tutti e tre gli incontri settimanali, in quanto in possesso del passaporto italiano e dello status di ASI (atleta di scuola italiana) avendo alle spalle già sei stagioni nel nostro campionato. In totale ha accumulato 180.2 riprese lanciate, con un recordi di 6-16, 12 salvezze e 3,74 di media pgl. 138 gli strike-out realizzati, ha concesso 82 su ball, subito167 battute valide, con 5 fuoricampo. E' il fratello del grossetano Yovany D'Amico impiegato dal manager maremmano Vecchi nel match di giovedì sera. Il giocatore si metterà da subito a disposizione del manager Gilberto Gerali che avrà così maggiore possibilità di scelta nel corso di gara 2 e gara 3.

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