Che va bene la pausa per le coppe europee, quando si va all'estero per provare a vincere qualcosa è sempre un momento importante per il baseball tutto; va bene pure che siamo a giugno e la pioggia ci sta, prima o poi arriva, bisogna portare pazienza. Ma che due gare del campionato di serie A, vale a dire il secondo torneo in ordine di importanza del batti e corri made in Italy (se consideriamo la IBL 2 una valida palestra per i giovani delle otto grandi della IBL), siano sospese perché la luce non c'è o non c'è quanto basta per continuare a giocare, beh, questo pare troppo anche ad addetti ai lavori abituati alla qualsiasi in questo pazzo gioco che ci piace tanto.
E' successo a Padova, dove la squadra di casa doveva incontrare (meglio, stava incontrando, perché gara 2 è stata sospesa al quinto inning) la Juve 98 di Torino. E' successo anche a Poviglio, che ospitava Modena e che non ha potuto terminare l'incontro "per oscurità", così almeno dice il tabellino dei classificatori in modo un po' sinistro e tenebroso. E dunque, con la IBL impegnata a farsi onore in Europa, la IBL 2 falcidiata dall'acqua che ha bloccato due confronti su quattro, siamo costretti a presentarvi un rapporto sui migliori della settimana messo insieme con quello che si ha, vale a dire la serie A o ciò che ne è rimasto.
Il miglior battitore del girone A è stato senza dubbio lui, mister Hereaud, interbase bomber del Collecchio che riesce a strappare un punto in casa del Ponte di Piave. Negli Usa lo chiamano "cycle", e corrisponde a quattro valide che coprono tutte le battute possibili, dal singolo al fuoricampo. Quando la magia si compie nella stessa partita, è festa grande, da fuochi d'artificio e da bottiglie di champagne. Quando accade, come in questo caso, nell'arco di due incontri, vale un po' meno, ma la felicità è alta lo stesso. O quasi. Perché Hereaud di battere un singolo proprio non gli andava a genio. E allora, via con un doppio, un triplo ed un fuoricampo. Non è un cycle, a Collecchio si accontenteranno comunque. Anche perché il loro giocatore porta due punti a casa, guadagna due basi per ball e ruba due volte la base. Insomma, grande weekend per lui. Al secondo posto, a pari merito, onore e merito per Hernandez del Bollate (6 ab, 3 valide, 4 rbi, 2 bb, 1 sb) e Gorrin del Piacenza (8 ab, 5 valide, 3 rbi, 1 so).
Sul fronte lanciatori, ecco un altro giocatore che frequenterà spesso questa rubrica. Si chiama Leonardo Astorga e lancia pepite per il Bollate. Sabato scorso, tra le mura amiche, ha fatto sfoggio di un talento che non sta passando inosservato a chi si muove per i campi per reclutare pitcher da passare all'IBL. Vero, aveva di fronte un avversario che non spaventa, il Bologna vive ormai alla giornata, facendo il possibile per onorare l'impegno ma nulla più, tuttavia 4 valide e 9 strike out in sette riprese (gara terminata per manifesta inferiorità) non sono roba da tutti. E lui a queste imprese non è nuovo. Bravo, bravissimo Astorga. La seconda piazza della nostra speciale classifica di giornata spetta a Yepez del Redipuglia (7 ip, 3 valide, 0 punti subiti, 5 bb, 13 so, 1 wp). La terza al solito Bruera del Codogno, che non finirà mai di stupire per continuità ed efficacia (7,2 ip, 5 valide, 0 punti subiti, 1 bb, 7 so).
Nel girone B, merita applausi la doppia prestazione con i fiocchi di Nelwin Sforza, terza base tutto d'un pezzo dell'Arezzo, ex IBL nelle fila del Paternò nel 2010. Non è responsabile di valide clamorose. Per capirci, dalla sua ha "soltanto" un doppio e un triplo, insieme a qualche singolo. Ma quello che fa grande la sua prova è la capacità di dare disturbo alla difesa avversaria con un giro di mazza che non fa prigionieri. Lo dicono i numeri: in 8 presenze al piatto, indovina valido per 5 volte e incassa la bellezza di 4 punti. L'errore e il colto rubando non mettono in discussione il suo weekend, che risulta assolutamente positivo e lo fa eleggere come miglior battitore del turno di campionato. Alle sue spalle, un giro di campo tra gli applausi anche per Federico Comelli del Sala Baganza (8 ab, 4 valide, 4 rbi, 1 bb, 3 so, 1 sb) e Paini del Crocetta (7 ab, 4 valide, 3 rbi, 1 bb, 1 so).
A proposito invece di lanciafiamme, cosa dire ancora di Waters del Sala Baganza? Dove lancia lui, non cresce più l'erba e infatti in Emilia stanno facendo il possibile per trovare il modo di rizollare il campo al termine delle sue performance senza investire ogni volta centinaia di euro. All'Acquacetosa di Roma, i giocatori dell'Acotel Urbe lo guardano all'opera e si spaventano. Tanto che non riescono a battere più di 4 valide in tutta la partita, otto riprese, subendo per 11 eliminazioni al piatto e guadagnando 2 basi per ball per diritto divino. Waters, lieto di averti tra noi. Possono vantare numeri importanti anche i due pari merito che gli stanno dietro, Santos del Crocetta (8 ip, 3 valide, 0 punti subiti, 2 bb, 6 so, 1 hbp) e Nieves del Messina (8 ip, 3 valide, 0 punti subiti, 2 bb, 6 so, 1 hbp).
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