La prima giornata di ritorno in Ibl2 dice sicuramente "Macerata". La seconda squadra del San Marino è l'unica a riuscire a completare lo sweep contro un Nettuno con gli uomini contati con i tanti giocatori chiamati con la selezione regionale impegnata nel torneo delle Regioni. Con questa doppietta l'Hot Sand si porta al secondo posto in classifica alle spalle del Castenaso e a pari merito con il Riccione, che però ha una partita in più. Uno sweep che condanna i campioni dello scorso anno del Nettuno all'ultimo posto in classifica
Allo Steno Borghese va in scena una Gara1 molto equilibrata che viene decisa negli ultimi inning. Gli ospiti partono forte segnando due volte al primo attacco. I ragazzi di Trinci non si perdono d'animo e pareggiano al terzo. Ancora botta e risposta al quinto con la base ball a Mercuri a basi cariche che pareggia il punto di Serrani che arriva con un lancio pazzo di Taschini ed un errore di Sellaroli. La vittoria marchigiana viene segnata dal punto al sesto di Picchio (in base con un bunt per scelta della difesa) che sfrutta l'out al volo di Menghi, e al 5-3 segnato all'ottavo con Mozzorecchia che segna sul singolo di Pulzetti. In gara2 il Nettuno imita i compagni della prima squadra portandosi prima in vantaggio 5-0 con 3 punti al secondo e 2 al terzo inning, per poi subire la rimonta marchigiana che prima accorcia le distanze sul 5-3 e poi si aggiudica la vittoria con un big inning sul rilievo Milvio Andreozzi che vanifica il buon lavoro del partente Matteo Pizziconi (solo 3 valide in sei inning) subendo dieci valide e due big inning al settimo (da sei punti) e al nono (da quattro punti). Da sottolineare la prova del marchigiano Matteo Esposito autore di 4 valide su 5 turni nel box.
Termina in parità l'interessante incontro tra Castenaso e Parma. Gara1 resta in equilibrio fino al sesto inning dove il botta e risposta tra le due formazioni porta il punteggio sul 5-5. Alla sesta rirpesa, però, cambia completamente il volto del match. Quella che si preannunciava come una battaglia fino all'ultimo inning termina clamorosamente per manifesta a favore del Castenaso. Il rilievo Cozzolino resta in partita un solo inning e subisce dieci punti in due riprese che valgono il 15-5 finale. Gara-2 inizia ancora all'insegna dell'equilibrio. I partenti Rivera (Parma) e Turrini (Castenaso) lavorano benissimo sul monte subendo solo nei primi due inning. Al vantaggio parmense del primo attacco risponde il Castenaso con due punti tra il primo e il secondo. Il Parma riesce a rimettere il muso davanti al sesto attacco sfruttando la non perfetta entrata nel match del rilievo Bassi che con due colpiti ( a cui va aggiunto un errore difensivo) favorisce i due punti del sorpasso parmense. Lo junior arrotonda ancora la settimo con un big inning da 4 punti che vanifica il tentativo di rimonta bolognese che non può far altro che fissare il punteggio sul 7-4 finale.
Si dividono la posa anche Riccione e Verona che sul diamante romagnolo danno vita a due partite intense e combattute. In gara1 parte subito forte il Verona che esordisce con tre punti alla prima ripresa. Gli ospiti riescono a portarsi sul 4-0 grazie a Davide Bertagna che al quarto riceve quattro ball, ruba la seconda, e segna sulla valida di Schwartz. Inutile il tentativo di rimonta del Riccione che si ferma sul 4-3 contro il rilievo Golo che firma la salvezza e permette a Stefano Bertagna di vincere il match. In gara2 straordinaria prova dei lanciatori. Una partita che si risolve solo al tie break dopo un equilibrio che ha portato le due squadre sullo 0-0 fino all'undicesima ripresa. Il Verona sceglie Marinez come partente che ripaga il manager Luketich con 9 k in sette riprese, 0 basi ball e solo 3 valide concesse. Tutto questo non basta però alla sua squadra per portare a casa la doppietta e non basta neanche il buon rilievo di Briggi e la perfetta difesa veneta. Da evidenziare anche la prova del partente romagnolo Brian Orizzi autore di uno shootout di 9 riprese con solo 3 valide concesse e 7 K messi a segno. La vittoria, però viene firmata da Alessandro Nori che in 1,2 ip lascia al piatto 3 uomini permettendo all'attacco di firmare il punto della vittoria con il singolo di Rattini.
Un pareggio anche tra Grosseto e Senago Milano che continua a nella sua ripresa in campionato abbandonando l'ultimo posto in classifica e salendo a tre vittorie dal terzo posto occupato dal Riccione, che però ha una partita in più. La prima gara viene dominata dal Grosseto che risponde ai due punti degli ospiti al terzo inning con dieci punti nelle successive riprese dove spicca 3 su 4 di Leonardo De Donno autore anche di 6 rbi e di 2 tripli e un doppio. Degna di nota anche la prestazione di un altro ex Nettuno: Yuri Morellini che firma la vittoria con 6 K, 0 basi ball e 2 valide subite in 3,2 riprese, dopo aver rilevato il partente Medaglini. In gara2 si scatenano gli attacchi con 15 valide per i lombardi e 14 per i toscani, con il Grosseto che però lascia tantissimi uomini in base. Ancora una volta straordinario Weltin Cabrera con un 3 su 6 nel box con 5 rbi frutto di un doppio al primo inning ed un homerun da 3 punti alla quinta ripresa
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