Il Macerata completa uno sweep che vale il primo posto in classifica in coabitazione col Castenaso. Vittima dei marchigiani un Parma che rischia di dire addio ai playoff essendo scivolata a 4 partite dal quarto posto. In gara1 l'hot sand guida sin dalle prime battute trascinata dal suo partente Meschini che lascia al piatto 10 uomini in 5 riprese e mettendo al sicuro la vittoria con la salvezza di Ercolani e con una difesa perfetta. L'attacco non brilla (6 valide contro le 9 degli emiliani), unica eccezione Tommaso Morganti che firma un 2 su 4 con un homerun che apre il big inning al terzo che da il via alla vittoria dei suoi, ma è cinico e sfrutta al meglio i 3 errori concessi dal Parma. Allo Junior non basta un rilievo perfetto di Francesco Cozzolino che in quattro riprese non fa arrivare in base gli avversari. Stracciante la vittoria in gara2 dove l'hotsand vince 16-4 al settimo. Stellare l'attacco marchigiano con 16 valide e con un grande Esposito autore di 2 homerun e che chiude con un 4 su 5 e 5 rbi. Fuoricampo anche per Giannetti e Benetti del Parma. La partita inizia con lo Junior che passa in vantaggio al primo inning grazie al già citato homerun da tre punti di Benetti. A fine quinto il Parma conduce 4-2, ma al sesto cambia la partita. Poma decide di chiudere la partita con Federico Cozzolino, ma il pitcher parmense viene sottorrato dagli avversari che in una ripresa e su 3 lanciatori segnano 11 volte.
Sorprendente doppia affermazione del Grosseto contro il Castenaso. Alla capolista non basta un Fabbri in stato di grazia in gara1 che chiude con 3 su 3 e 5 rbi con un homerun. Il Grosseto onora al meglio il suo campionato e risponde andando in vantaggio 3-0 prima di subire il big inning bolognese da 6 punti al terzo ed iniziare la rimonta terminata con 9 punti al settimo inning che rendono vane le tre segnature del Castenaso nella parte bassa della ripresa. Il Grosseto ringrazia Ferretti (2 su 5 e 3 rbi) e Ricucci (3 su 3 e 5 rbi). Ancor più importante l'affermazione maremmana in gara2. Partita spettacolare con 14 valide per squadra, ma anche molto fallosa con 6 errori per il Castenaso e e3 per il Grosseto e nel baseball si sa: chi sbaglia meno vince. Botta e risposta fino al sesto inning con il Grosseto che conduce 10-9. I toscani però allungano in maniera decisiva negli ultimi due inning segnando 9 volte per il 19 – 9 finale.
Lo scontro playoff della giornata era Senago Milano United – Knights Verona. Le due squadre si dividono la posta. Un risultato che favorisce lo United in vista anche del ko del Parma. Il Verona si aggiudica la prima partita grazie anche ai 3 errori dello United a cui non bastano i soliti Cabrera e Silva Diago. I Knights si aggiudicano la gara grazie alla vittoria di Bertagna che concede solo 3 valide e con Briggi che chiude con una no hit da 3 inning. Un 4-2 che lancia il Verona in vista playoff, se non fosse per lo United che ruggisce e pareggia la serie nel pomeriggio. Texiera e Marzullo dominano sul monte di lancio per la prima di metà di gara2. La partita si sblocca al quinto attacco con il Verona che segna con il singolo di Castagna, il doppio di Bertagna ed una battuta in diamante di Mantovani a basi cariche. Nella parte bassa del quinto arriva il pareggio del Senago Milano con il singolo di Lo Monaco e il triplo di Wang Isasi. E' Cabrera a porta in vantaggio i suoi con un singolo. Il Verona pareggia al settimo con il singolo di Zambellan e il triplo di Mantovani, m lo United vuole la vittoria e la ottiene nello stesso inning il doppio di Realini, le basi intenzionali concesse a Wong Isasi e Cabrera e al sacrificio di Silva Diago.
Il Nettuno sorprende tutti e costringe il Riccione al pari. In gara1 la Danesi mette in campo molti giocatori della prima squadra come Ambrosino, Retrosi, Rosario e Gutierrez come dh. Tra i laziali brilla il baby Flavio Andreozzi autore di 4 rbi. I nettunesi guidano sin dalle prime battute in gara1 segnando tre volte al secondo attacco e avviando la loro vittoria grazie anche a Andreozzi e Pizziconi che sul monte concedono solo 1 punto al Riccione che alla fine cade 11-1. In gara2 la situazione si capovolge ed è il Riccione a dirigere per tutto il match a partire dalla prima ripresa con i padroni di casa segnano 3 volte e allungando al quarto con un punto e 4 tra il quinto e il sesto. Il finale recita 8-1 Riccione e vale una vittoria che permette ai romagnoli di restare attaccato al terzo posto.
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