Un "incrocio" decisivo

Tra Bologna e Novara, a 270 chilometri di distanza, si definisce la quarta squadra per i play off. Rimini deve vincere assolutamente e sperare nella caduta di Nettuno. L'Unipol ritira la maglia di Ricky Matteucci

Non sarà tra la via Emilia e il West, come ci ricorda un album di Francesco Guccini, ma lungo l'autostrada A1 e oltre che passerà l'ultimo verdetto della Italian baseball league. L'ultimo per l'accesso alla post season, attenzione, perché la classifica dei primi tre posti comunque deve ancora essere disegnata, mentre fra Bologna e Novara si gioca l'accesso alla quarta piazza. I padroni di casa, in entrambi i casi, cercheranno di rompere le uova nel paniere rispettivamente alla Telemarket Rimini e alla Danesi Nettuno. Se l'Unipol Bologna è sì qualificata ma deve tenere a distanza il Parma che insidia il suo secondo posto, l'Elettra Novara vuole chiudere la sua stagione sì in fondo alla graduatoria ma con un risultato di prestigio.

Saranno quindi "arbitri" di questa sfida a distanza le due formazioni che affrontano adriatici e tirrenici. I primi cercheranno di completare una difficile rincorsa centrando un tris al "Falchi" tutt'altro che facile ma indispensabile e sperando che dal "Provini" arrivi la buona notizia di almeno un ko della squadra di Bagialemani. In caso di triplice vittoria dei nettunesi, infatti, al Rimini non sarebbe sufficiente nemmeno l'impresa di espugnare Bologna perché a pari merito entrerebbe la Danesi, in vantaggio negli scontri diretti. Catanoso da una parte e Bagialemani dall'altra hanno detto chiaramente che non ci sono da fare calcoli, c'è solo da vincere tre incontri. Sarà proprio questo "incrocio" a 270 chilometri di distanza a dare l'ultimo verdetto della stagione regolare. Sia Nettuno che Rimini hanno fatto di tutto per complicarsi la vita. I tirrenici buttando al vento diverse occasioni, puniti spesso dall'inesperienza della linea "verde" voluta da Bagialemani. Gli adriatici non riuscendo ad amalgamare le diverse stelle messe in campo per tornare a livelli accettabili e, forse, la scelta di un manager che del batti e corri italiano sapeva poco. Neanche cambiarlo sembra servito a molto, anche se i nero-arancio teoricamente sono ancora in corsa.

Sarà importante la sfida di domani sera. E' quella dove Novara ha messo in crisi tutte le formazioni, mentre Rimini si affida a un line-up con cinque mancini per provare a imbrigliare Matos. La palla per la Danesi va, manco a dirlo, a Wilson, mentre Catanoso schiererà Ruzic.  A Bologna non sarà una passeggiata, ovvio, da segnalare poi che prima dell'incontro sarà ritirata la maglia di Ricky Matteucci, un vero e proprio "monumento" di questo sport. Poi ci sono le altre sfide, a partire dal Parma che deve vincere con Grosseto per sperare ancora nel secondo posto – approfittando della eventuale caduta di Bologna – e San Marino che per avere la certezza del primo deve avere la meglio sui De Angelis Knights. Tre partite ancora, poi il girone di semifinale sarà formato definitivamente.

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