E' Justin Verlander, 28enne lanciatore dei Detroit Tigers, il vincitore del "Cy Young Award 2011" nella American League, mentre nella National il riconoscimento va al 23enne mancino Clayton Kershaw dei Los Angeles Dodgers.
Il premio a Verlander, miglior lanciatore della AL, è stato assegnato all'unanimità, cosa che non accadeva dal 2006 quando a vincerlo fu Johan Santana, allora ai Twins. Grazie alla fastball da 100 miglia l'ora, una curva stretta ed uno slider difficile da affrontare, il partente dei Tigers è ora anche in corsa anche per il titolo di MVP. Nella stagione appena conclusa Verlander è stato leader in Major League per numero di vittorie (24 contro 5 sconfitte) e la sua media PGL (2.40) è risultata la migliore tra tutte le franchigie che si sono qualificate per la post-season. Quattro volte All-Star, entra a buon diritto nella storia della American League in quanto è il primo lanciatore partente ad aver vinto il titolo di "Rookie of the Year" e successivamente il "Cy Young". Per vedere un giocatore dei Tigers tra i migliori lanciatori occorre andare al 1968 con Denny McLain, che lo vinse anche l'anno successivo "in condominio" con Mike Cuellar dei Baltimore Orioles. Nel 1968 come oggi, il riconoscimento venne assegnato all'unanimità. Da allora il Cy Young sbarcherà nella "città dei motori" solo un'altra volta, nel 1984, grazie a Willie Hernández. Con il fresco titolo conquistato, Verlander è quindi il terzo lanciatore dei Tigers.
In National League, come detto, premiato il mancino Clayton Kershaw. Il 23enne lanciatore, che possiede una delle più formidabili curve della Major e quest'anno già premiato con il Gold Glove, ha chiuso la regular season da leader nella media PGL (2.28) e come numero degli strike-out (248). Ma è anche primo, seppur in coabitazione, nella classifica delle vittorie stagionali (21, con 5 sconfitte). Che questo fosse l'anno di Kershaw lo si era capito già ad inizio stagione con le prime 9 partenze nelle quali aveva fatto registrare 8 vittorie, nessuna sconfitta ed una media PGL di 0.96. Con questo riconoscimento i Dodgers conquistano il decimo Cy Young Award nella storia, il primo dopo quello vinto dal rilievo Eric Gane nel 2003. Prima di loro Don Newcombe (1956), Don Drysdale (1962), che anticipò l'era di Sandy Koufax (1963, 1965, 1966) ed al quale succedettero Mike Marshall (1974), Fernando Valenzuela (1981) e Orel Hershiser (1988).
LA STORIA – Il Cy Young Award nasce nel 1956 per volontà del Commissioner Ford Frick, in onore dell'Hall of Fame scomparso nel 1955. Fino al 1966 è stato consegnato ad un solo lanciatore, ma dall'anno successivo si passò a premiare un lanciatore per ogni lega. Durante il triennio ‘56-‘58 non era consentito premiare lo stesso lanciatore per più di una volta. Il primo vincitore del Cy Yong Award fu Don Newcombe dei Brooklyn Dodgers. L'anno successivo toccò al primo lanciatore mancino, Warren Spahn dei Milwaukee Braves. Nel 1963 Sandy Koufax dei Los Angeles Dodgers fu il primo lanciatore a vincere il premio all'unanimità. Tra il '65 e il '66, il lanciatore degli "evasi" divenne il primo lanciatore ad ottenere il Cy Young per due stagioni consecutive. Da segnalare nel 1974 la prima apparizione di un rilievo, Mike Marshall, neanche a dirlo dei Los Angeles Dodgers. Il lanciatore più "anziano" a finire sull'albo d'oro del Cy Young Award è stato Gaylord Perry, 40enne dei San Diego Padres, superato nel 2004 da Roger Clemens, all'epoca agli Houston Astros, che di anni ne aveva ben 42. Il più giovane lanciatore a vincere il premio è stato Dwight Gooden, quando a 20 anni lanciava per i New York Mets (1985).
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