Godo insiste sui giovani, promossi Castagna e Loardi

Due rinforzi per la First Division in arrivo dal farm system. Il primo proviene dalla scuola dei Dynos Verona e difende il cuscino di prima. Il secondo è il lanciatore mancino del Barton Community College (Kansas)

Alberto Castagna e Niccolò Loardi salgono in IBL. I Godo Knights hanno infatti promosso in First Division i due prospetti provenienti dalla franchigia North East Knights. Alberto Castagna si aggregherà da subito al gruppo. Nato il 22 aprile 1991, è una delle rivelazioni del team di IBL2 di Verona. Prima base di ruolo, scuola Dynos, dotato di un fisico massiccio (2 metri per 105 chilogrammi), non ha subito più di tanto il passaggio dalla serie C all'IBL2, tanto che ha chiuso la scorsa stagione con .288 di media battuta, 5 doppi, 1 fuoricampo, 13 punti battuti a casa, 14 basi su ball e 16 strike-out. Ma i fuoricampo in realtà sono stati 3 perchè, sfortunatissimo, due gli sono stati cancellati per la sospensione di due partite per pioggia prima del quinto inning. Castagna ha dimostrato di avere quello che gli americani chiamano "raw power" e starà quindi a Daniele Fuzzi cercare di raffinarlo e di farlo arrivare più in fretta possibile al livello dei compagni. Alberto farà anche parte del team di Under 21 di Verona.
Da Piacenza invece arriverà probabilmente uno dei migliori prospetti a livello nazionale ovvero il lanciatore mancino Niccolò Loardi. Nato l'8 agosto 1991 a Codogno, Loardi ha mosso i primi passi nel baseball nella città natale, prima di passare a Piacenza a partire dalla categoria Allievi. Con la maglia biancorossa ha disputato tutta la trafila del settore giovanile e nel 2008 ha debuttato in prima squadra a soli 17 anni in serie A2 (due gare lanciate, 1 sconfitta, 4.2 inning e 9 strike-out). Nel 2009 si è diviso fra Piacenza e l'Under 21 con Parma: in A2 una sola gara lanciata, 1.80 di media pgl in 5 inning dove ha lasciato al piatto 4 uomini, mentre con l'Under 21 ducale è stato premiato per aver superato i 100 k. Nello stesso anno avviene anche l'esordio con la maglia del Parma nella Coppa Italia di IBL e la storica vittoria con la Nazionale italiana (casacca azzurra già vestita nelle varie categorie giovanili, 2 anni nei ragazzi, 3 nei cadetti e per finire l'Under 21, con un titolo nel Mundialito ragazzi con la selezione del nord) nel campionato europeo Juniores: Loardi è risultato il lanciatore vincente nella finalissima contro l'Olanda e ha colpito il doppio che ha spedito a casa il punto decisivo per l'oro. Nell'autunno dello stesso anno Niccolò fa la scelta di emigrare negli States per diplomarsi e giocare a baseball in maniera continuativa alla Skyline High School di Longmont (Colorado). Tornato in Italia a stagione inoltrata, ha giocato in IBL2 con lo Junior Parma (.267 di media battuta, 1.23 di media pgl con 15 k in 14.2 inning lanciati) ed esordito nella massima serie con il Cariparma campione d'Italia. Dall'agosto 2010 Niccolò ha iniziato la propria avventura universitaria, iscrivendosi al Barton Community College di Great Bend (Kansas), che partecipa al campionato di NJCAA (National Junior College Athletic Association) insieme ad un altro prospetto veronese, Federico Castagnini. Nel 2011, rientrato dal college a metà maggio, ha giocato a Piacenza in Serie A Federale fornendo ancora un ottima prestazione, con 8 partite lanciate da partente su 10 disputate (5 vinte, 2 perse, 2.47 di media pgl, 31 basi su ball e 56 strike-out in 51.0 inning lanciati). Di recente ha ricominciato il campionato con il Barton College, dove è già stato protagonista di brillanti prestazioni insieme al futuro NCAA Castagnini, e rientrerà in Italia a metà maggio. Per il manager Fuzzi ecco quindi due innesti di qualità, da far ruotare in maniera intelligente con i giocatori più esperti, e a cui far compiere, nel periodo più breve possibile, la transizione verso un ruolo da titolari in IBL1. Entrambi comunque saranno disponibili anche per Piacenza in IBL2, al fine di farli giocare il più possibile.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.