Roberto Corradini vestirà nel 2012 la casacca nero-arancio del Rimini. La società di via Monaco ha infatti raggiunto l'accordo con il Parma, proprietario del cartellino del giocatore, per il prestito annuale, garantendosi così le prestazioni del forte lanciatore veneto, da anni ormai uno dei migliori pitcher di scuola italiana dell'intera IBL. In Romagna, tra l'altro, ritroverà vecchi compagni di avventura come Catanoso, La Fera e Illuminati.
Nato a Verona il 23 settembre del 1979, 182 centimetri di altezza per 84 chilogrammi di peso, il neo Pirata batte e tira destro, e può essere impiegato tranquillamente nel duplice ruolo di partente o rilievo. Cresciuto sportivamente nel San Martino Buon Albergo, con la formazione veneta milita in serie B fino al 2002, concedendosi anche una breve parentesi nella squadra della propria città (nel 2001, in A2). Nel 2003 si trasferisce quindi a Piacenza (A2), dividendosi tra monte di lancio (11-4 il bilancio, con 6 salvezze e 3,41 di pgl) e campo esterno (.247 di media battuta).
Numeri che convincono il Parma, l'anno successivo, a farlo esordire nella massima serie: con Catanoso nel dug out, Corradini conclude la sua prima stagione parmigiana con un record di 2 vinte, una persa, una salvezza e 3,16 di pgl in 25.2 inning di utilizzo. Nel 2005, sempre con i ducali, aumentano sensibilmente le riprese lanciate (73.1, con 2 "complete game"), mentre il bilancio recita 5-3, con un paio di salvezze e 2,45 di pgl. Contestualmente, arriva pure l'esordio in Nazionale in occasione della prima edizione della Italian Baseball Week.
Un anno più tardi, gli inning di impiego in campionato sono 96.1, con il neo Pirata che ottiene 6 successi, 5 sconfitte e 3,55 di pgl. Con la Nazionale, partecipa sia alle European Baseball Series contro l'Olanda che alla Coppa Intercontinentale a Taiwan. Inoltre, veste pure la casacca azzurra in occasione dei mondiali universitari a Cuba.
Stagione particolarmente impegnativa anche quella del 2007, con Corradini che chiude il campionato con un bilancio di 5-4, 3 salvezze e 4,82 di pgl in 80.1 riprese di utilizzo. Con l'Italia, oltre alle seconda edizione della Italian Baseball Week, disputa anche gli Europei e la World Cup a Taiwan.
L'anno successivo, il ruolino parla di 4 vittorie, 3 sconfitte e 5,46 di pgl in 57.2 inning, con 6 apparizioni da partente. Nel 2009, invece, dopo essersi tolto la soddisfazione di partecipare al secondo World Baseball Classic con l'Italia, disputa una stagione assai positiva col Parma, chiudendo l'anno con un record di 5-2 e una media pgl pari a 3,56 in 14 gare, tutte da partente.
Ancor più impressionante si rivela il campionato 2010, sia a livello personale che come trofei vinti. Se infatti con la casacca del Cariparma veste i panni dell'autentico trascinatore (10-2 il bilancio, con 2,84 di pgl in regular season), il neo riminese può festeggiare ad agosto l'oro agli Europei in Germania e lo scudetto coi ducali a metà settembre, firmando anche una vittoria (con shut out) nella serie di finale col Bologna. Prestazioni che gli valgono l'inserimento nella formazione All Star della IBL come miglior lanciatore partente Asi/non Asi.
Lo scorso anno, infine, Corradini ha disputato un'altra eccellente stagione, ottenendo 7 vittorie, 3 sconfitte e 3,38 di pgl in 13 gare da partente, compreso un "complete game". L'8 dicembre, in occasione del Galà dei Diamanti di Vicenza, ha ricevuto il guanto d'oro.
"Siamo molto soddisfatti, perché si tratta di un grandissimo colpo – commenta con entusiasmo il presidente riminese Rino Zangheri – Il nostro mercato sta iniziando finalmente a decollare ma non ci fermeremo di certo qui. Perché abbiamo deciso di puntare su Corradini? Semplice, perché è tra i lanciatori di scuola italiana più forti e affidabili che ci siano in circolazione".
Commenta per primo