Un record dal sapore vagamente "tennistico" (6-0), il primo posto in classifica e anche il ruolo di campioni. Nel cassetto, già proprio nel cassetto, perché ogni giornata in IBL fa storia a sé, è una questione del tutto nuova e va affrontata con rinnovata carica e entusiasmo. Caratteristiche che la T&A cerca di mantenere vive, gara dopo gara. Ciò varrà anche in questo weekend quando al Serravalle, Giove Pluvio permettendo (si spera in una tregua in Romagna e sul Titano), arriverà il Cariparma per le tre gare in programma domani alle 20, sabato alle 15.30 e alle 19.30.
In attesa dei ducali, Doriano Bindi analizza il tris con Grosseto: "Tre partite nelle quali si è vista la nostra mentalità vincente. Quello che è successo al tie break ne è la dimostrazione, noi in questo senso per fortuna non cambiamo mai. La squadra toscana ha di frequente recuperato nel punteggio ma noi siamo sempre riusciti ad ottenere lo spunto decisivo".
E in battuta le medie sono altissime… "Non sarà sempre così, ma ci godiamo il momento e lavoriamo perché si prosegua in questa maniera. Bene nel box, ma ad esempio dobbiamo fare meglio col bull-pen".
Le condizioni fisiche non perfette di Cooper potrebbero liberare il posto di partente per Granados? "Può darsi, stiamo valutando quanto ci potrà dare Cooper e di conseguenza decideremo anche quale sarà l'utilizzo di Granados".
Come giudichi Parma? "Può darsi che sia davvero meno forte dell'anno scorso, ma io non mi fido e dico che bisognerà stare molto attenti. Il punto di forza? In battuta sanno sempre essere molto pericolosi con ogni uomo che si presenta nel box. Occhio e massima concentrazione".
Non dovrebbe mutare la disposizione in diamante della T&A, con l'unico dubbio di natura fisica che attualmente riguarda proprio Cooper per quanto riguarda la seconda partita del trittico.
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