La Major da il benvenuto alla fase di Interleague. Da stasera avranno infatti inizio le sfide incrociate tra le franchigie della American e della National League che prevedono anche alcune stimolanti stracittadine come ad esempio al Wrigley Field di Chicago dove alle 14.20 locali si affronteranno Cubs (squadra di casa con Philip Humber partente) e White Sox (Jeff Samardzija starter). Oltre a quello della "Windy City", sono in programma altri derby durante l'Interlega in particolare a New York, Los Angeles e San Francisco dove i Giants attendono solo che gli Oakland A's attraversino il Bay Bridge. Le rivalità, in questi casi, sono ovviamente ancora più sentite.
Lo scorso anno ad avere la meglio furono le franchigie dell'American League. Al termine dell'Interlega, terminate il 3 luglio con 252 partite complessivamente disputate, le squadre del "Junior Circuit" si sono assicurate ben 133 vittorie (il 52{c295050f38b7d32f6bab28b7c19fbfcf6bad59065ee93dbf1c419f1093a81ab7} del totale) contro le 119 del "Senior Circuit". Il tutto mentre il mondo del baseball a stelle e strisce è in fermento per le dichiarazioni al processo per doping di Roger Clemens, ex-lanciatore di Boston e New York ("The rocket" è accusato di aver giurato il falso), e del presidente degli Oakland A's che vorrebbe portare la franchigia a San Jose, in pieno "territorio-Giants", proprio i maggiori rivali di Interleague.
Dando uno sguardo alle classifiche, si registra nella East Division della American League la corsa di Baltimore che arriva a questo appuntamento in testa al girone con 25 vittorie e 14 sconfitte (il miglior record della Lega) con Tampa Bay dietro di una lunghezza e Toronto a -4. Chiude il girone l'inedita coppia New York (-4.5) e Boston (-6.5). Nella Central Division gli Indians (22-16) con 4 vittorie consecutive lasciano dietro Detroit e Chicago (rispettivamente a -4 e -4.5). I Royals continuano a soffrire a -6.5, mentre i Twins con 12 vittorie e 26 sconfitte restano fanalini di coda di tutta la Major. Nella West Division, Texas mantiene 4 lunghezze di vantaggio su Oakland e soprattutto 7 sugli strafavoriti Angels. Seattle chiude il girone a meno 8.5.
Nella National League, continua la favola dei Dodgers che nella West Division continuano a fare il vuoto. Con 25 vittorie e 13 sconfitte (miglior record della MLB) tengono a distanza San Francisco (-6), Arizona (-8.5), Colorado-9.5) e San Diego (-11.5). Continua ad essere serrata la lotta nella East Division dove in 4 partite sono concentrate tutte le squadre del girone guidato da Atlanta con 24 vittorie e 15 sconfitte. I Nationals sono a -0.5 con una partita in meno, i Mets sono a -2.5, i Marlins a -3.5 ed i redivivi Phillies, alla quinta vittoria consecutiva, sono a -4. Tutto come da copione nella Central Division dove i Cardinals (22-16) sono avanti per mancanza di concorrenti. Dietro St. Louis c'è Cincinnati a -2.5, Pittsburgh a -4, Houston a -5, Milwaukee a -6 e Chicago a -7.
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