La terzultima tornata ha ormai definito – a meno di clamorosissime sorprese – le quattro formazioni che si giocheranno il titolo. Pronostici di partenza rispettati, soprattutto nel big match dello Steno Borghese con il Nettuno vincente di misura per due gare a una contro il Parma, destinato, quest'ultimo, a classificarsi quinto nell'inedito ruolo in questa IBL2012 di unica squadra capace di contendere una casella nella postseason alle quattro di vertice. Troppo lontane e poco competitive, alla lunga (ma non solo) Godo, Grosseto e Novara. Le ultime sei gare stabiliranno la griglia di partenza visto che il nove di Bagialemani sembra sicuro del suo quarto posto, sempre che eventuali sei successi su sei (e con Grosseto in casa e Godo è tutto possibile) non permettano ai laziali un incredibili sorpasso. A giocarsi le prime tre
piazze, sulla carta, restano però San Marino (i campioni d'Italia si stanno confermando i più forti, ma non così forti come nel 2011), Rimini e Bologna. La classifica recita: San Marino 27 vinte e 9 perse, Rimini e Bologna 26-10. Dunque una sola gara di ritardo per le inseguitrici (Nettuno è invece a 22-14) con la squadra di Nanni leggermente favorita dal calendario, visto che dopo l'All Star Game di sabato prossimo a Grosseto, i felsinei saranno di scena a Novara e la tripletta sembra scontata. Di contro, Rimini e San Marino si sfideranno e quindi Bologna potrebbe anche ritrovarsi sola in vetta a tre gare dalla fine quando al Falchi arriverà nientepopodimenoche San Marino… La squadra di Catanoso, invece, ospiterà Parma che, con tre successi alla penultima con Godo, potrebbe avere ancora qualche residua chance. Insomma, le quattro sembrano definite, meno il ranking finale.
Dicevamo della sfida del Borghese, con il Cariparma capace di imporsi in garauno per 4-2 (determinanti le mazzate di Marval e Machado, coadiuvati sul monte da un buon Sanchez e un ottimo Grifantini) e restare ampiamente in gara nelle altre due sfide, perse per 4-2 (in rimonta) e 4-3. Determinanti in garadue 4 errori della difesa ducale (3 nella decisiva settima ripresa, quella dell'allungo da 2-2 a 4-2), mentre nella terza sfida, dopo un avvio pessimo di Giovanelli (2 singoli e 2
basi per 3 punti) e il ritorno alla quinta su Richetti (rilevato da Simone), ha deciso il punto del Danesi Nettuno sempre alla quinta su Rivera (un colpito e tre basi con l'intermezzo delle luci saltate…) e l'ottima chiusura di Riccardo De Santis (4 riprese, 1 valida, 2 basi e 6 k).
La capolista T&A San Marino ha "faticato" solo nella prima partita contro il De Angelis Godo Knights, abbattuto fra la quarta e la settima ripresa
dalle valide di Avagnina, Duran (triplo e solohomer), Mazzucca (doppio) e Imperiali. Poco da dire nelle altre sfide con l'attacco dei titani capace di segnare 28 punti, battendo 31 valide. Sugli scudi ancora Duran 5-10, ma bene anche Ramos (2 fuoricampo in garadue), Mazzucca e Cingolani (hr per entrambi), ma anche Yepez (4 punti battuti a casa). Da non sottovalutare, comunque, la prova della coppia Cooper-Ribeiro in garadue (6 riprese, 3 valide e 1 punto per l'ex Grosseto; 0 in 3 riprese con 4 k per il rilievo). Nota negativa la partenza di Da Silva in garatre: 3.1 riprese, 6 valide, 2 basi e 3 punti di PGl.
Abbastanza liscio il weekend anche per le seconde in classifica, in particolare il Rimini che ha avuto vita facile con l'Elettra Novara, imponendosi
per 7-0, 16-4 (7°) e 11-3. Nella gara riservata ai lanciatori stranieri, bene il duo Cruceta (6.2 riprese, 2 valide, 1 base e ben 11 k)-Tabata, con Angrisano autore di un fuoricampo da 2 punti (Spinelli 3 su 3 e Persichina 2/3). Nella seconda sfida, 15 valide sui malcapitati Noguera, Fortunato (5 punti in 0.1 rl) e De Faccio, con ancora Persichina (3/4), De Biase (2/2 con 4 pbc), Angrisano (2/4), Suardi (1/2 con 3 pbc) e Spinelli (2/3 e 4 pbc) a farla da padrona. Stesso copione nell'ultimo match con in copertina i vari Maza (3/5), Angrisano (2/2), Chaves (3/4 e 3 pbc) e Suardi (2/5 e 2 pbc).
Infine il trittico del Falchi con la tripletta dell'Unipol Bologna sul Montepaschi Grosseto. Gli uomini di Nanni hanno dovuto sudare molto nella prima partita (2-0), l'unica veramente equilibrata della serie con i padroni di casa che si sono imposti 2-0 battendo 5 valide contro 4. Protagonisti i partenti Matos (7.0, 3 valide e 4 k) e Smith (8.0, 5 valide, 2 punti Pgl e 7 k), con il secondo capitolato al primo (doppi di Sato e Castellitto) e sesto inning (base all'ex Ermini, eliminazione interna e doppio di Liverziani). Nelle altre gare (8-1 e 8-2) al Grosseto è mancato il solito solido apporto di Sikaras (11 valide in 6.1 riprese, 7 k, ma una velocità ridotta di 2-3 miglia rispetto alla routine) e l'attacco non è stato continuo. Bene nel Bologna i partenti Panerati (6.0, 6 valide e 3 k) e Betto (6.0, 2 valide, 0 Pgl e 2 k), con Infante e Castellitto produttivi nel box.
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