Nel 2013 avremo una IBL con un volto nuovo. E probabilmente non solo nella formula. Alle attuali 8 società di prima divisione, che si incontreranno in seduta plenaria domenica a Firenze alle 11 al Grand Hotel Adriatico di via Maso Finiguerra 9, si uniranno infatti anche quattro "invitate speciali": Padova, Reggio Emilia, appena laureatasi campione d'Italia della serie A federale, Ronchi dei Legionari e Urbe Roma. Obiettivo è verificare se sussistono condizioni e intenzioni per poter affiancare il quartetto, o parte di esso, alle 8 franchigie della "premier league". L'ipotesi di allargamento del campionato, anticipata da Baseball.it l'11 maggio scorso, era già stata discussa sempre a Firenze dai club di IBL il 10 giugno rinviando a questa domenica l'appuntamento per l'ulteriore discussione e l'approfondimento dei dettagli.
Il Tommasin Padova, la Palfinger Reggio Emilia, i Black Panthers di Ronchi e l'Acotel Urbe Roma di Claudio Carnevale potrebbero essere quindi già pronte? Tutto da analizzare e valutare attentamente domenica, alla presenza del Presidente Federale Riccardo Fraccari e del Presidente della Commissione Organizzazione Gare Gianni Fabrizi, soprattutto in termini di requisiti tecnici e costi da sostenere per un eventuale sbarco in IBL1. E strettamente legata al maggior numero delle squadre partecipanti c'è la questione della formula del campionato.
Il progetto di ristrutturazione della IBL per il 2013 prevederebbe 3 distinte fasi la prima, a 12 squadre (previa verifica) divise in 2 gironi, comprenderebbe le 8 attuali più 4 provenienti dalla A Federale assegnate al girone logisticamente più conveniente; l'ipotesi è quella di giocare 2 partite settimanali con 1 riservata a lanciatori ASI e limitare a 2 il numero degli stranieri ammessi in campo; la seconda fase, ancora a 2 gironi da 6, collocherebbe nel Girone per il Titolo Italiano le migliori 3 di ciascun girone della prima fase: queste giocherebbero andata e ritorno con 3 gare settimanali, 1 delle quali riservata a lanciatori ASI; le altre 6 giocherebbero il Girone di Qualificazione per la Coppa Italia, secondo lo stesso schema della prima fase; la terza fase vedrebbe le migliori 4 del Girone per il Titolo Italiano impegnate nei playoff scudetto, mentre le eliminate si aggiungerebbero via via a quelle dell'altro girone per aggiudicarsi la Coppa Italia, la quale, come ora, assegnerà un posto nella European Cup.
Per la prima fase s'ipotizza un obbligo di 7 Atleti di Scuola Italiana in campo, con la valutazione, per calmierare i costi, di liberalizzare lo status per gli altri 3 posti, equiparando completamente stranieri (comunitari e non) e italiani NON ASI. Conferma per i 6 ASI sempre in campo nel Girone per il Titolo Italiano, con i restanti 4 equiparati come sopra.
La stagione andrebbe in questo modo dal 6 aprile al 21 settembre, con una doppia pausa per l'All-Star Game e la European Cup, impegnando ciascuna squadra da un minimo di 40 a un massimo di 50 partite fra prima e seconda fase, più le diverse fasi di playoff.
C'è infine l'ipotesi per la IBL Seconda Divisione di accorpate le attuali 12 formazioni al campionato di Serie A Federale, suddividendolo quindi in 4 gironi da 8 e avrebbero quindi l'opportunità di giocare a un livello, pur mantenendo classifiche separate, con il risultato di contenere i costi sia per la IBL, sia per la A Federale.
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