Ready, go. E' tutto pronto per la terza edizione del World Baseball Classic. Qualche numero per dare un'idea della kermesse che sta per partire. 39 partite in 8 stadi di 4 paesi dal 2 al 19 marzo, 36 canali televisivi trasmetteranno i match in 13 lingue diverse a disposizione dei telespettatori di oltre 200 nazioni, 45 stelle di Major League impegnate inclusi 8 MVP o vincitori del Cy Young Award, social media tra Twitter (953.000 followers per Brandon Phillips) e Facebook scatenati, 60 sponsor prestigiosi.
Il debutto del WBC 2013 è sabato alle 12.30 di Taichung (Taiwan) ovvero le 5.30 italiane quando i padroni di casa affonderanno l'Australia. Alle 19.30 (le 12.30 italiane) scendono in campo la Corea, finalista dell'edizione 2009, e l'Olanda, che rimette in palio il titolo di Campione del Mondo conquistato nell'autunno 2011 a Panama. Sempre sabato, alle 19 di Fukuoka (le 11 italiane), sul terreno del "Japan Dome" vanno in campo i campioni in carica del Giappone, che hanno vinto anche l'edizione inaugurale nel 2006. Per i nipponici sul mound la stella Masahiro Tanaka. Sarà il sorprendente Brasile, allenato dall'ex-stella dei Cincinnati Reds Barry Larkin, a tenerli a battesimo. I sud americani opporranno ai nipponici il lanciatore Rafael Fernandes, che ha giocato nella Nippon Professional Baseball League.
Il World Baseball Classic, lo ricordiamo, prevede la partecipazione di 16 squadre nazionali che si sfideranno in quattro gironi tra Giappone, Taiwan, Portorico e Stati Uniti.
Il girone A, con gare dal 2 al 6 marzo, si gioca al "Fukuoka Yahoo! Japan Dome" di Fukuoka con Brasile, Cina, Cuba e Giappone. Il match inaugurale è quello già presentato tra Giappone e Brasile, alla prima apparizione assoluta (ha battuto Panama 1-0 nelle qualificazioni proprio a Panama City).
Nel gruppo B dal 2 al 5 marzo all'Intercontinental Baseball Stadium di Taichung, a Taiwan, figurano invece Australia, Cina Taipei, Corea e Olanda. Il primo incontro è tra i padroni di casa e Australia.
Nel girone C, in programma dal 7 al 10 marzo all'Hiram Bithorn Stadium di San Juan, a Portorico, si affrontano Repubblica Dominicana, Spagna, Venezuela e appunto Portorico. Gara d'esordio tra Venezuela e Repubblica Dominicana.
Infine, nel girone D che si disputa dal 7 al 10 marzo negli USA, sui diamanti Chase Field e Salt River Fields di Phoenix, in Arizona, sono presenti Canada, Messico, Stati Uniti e Italia. Debutto azzurro al Salt River Fields" contro il Messico giovedì 7 marzo alle ore 21 italiane (diretta su ESPN America HD), il giorno dopo invece c'è il Canada (già battuto nel 2009 a Toronto) alle ore 20.30, mentre nella notte tra sabato 9 e domenica 10 marzo alle 3 c'è la sfida contro gli USA allenati dall'italo-americano Joe Torre, un icona della Major League e dei New York Yankees che sotto la sua gestione durata 12 anni conquistarono sempre i play-off (e 4 volte le World Series).
Il primo turno è all'italiana, le prime due di ogni girone vanno alla seconda fase che prevede due raggruppamenti al "Tokyo Dome", in Giappone, e al "Marlins Park" di Miami, in Florida. Le prime e le seconde classificate accedono alle fianli, in calendario dal 17 al 19 marzo all'AT&T Park di San Francisco, la "casa" dei Giants.
Sono tante le stelle della Major League che parteciperanno al Classic 2013: dal vincitore della tripla corona dell'American League 2012, il venezuelano Miguel Cabrera, a Ryan Braun (USA), Joe Mauer (USA), Justin Morneau (Canada), Jimmy Rollins (USA), Miguel Tejada (Repubblica Dominicana). Ci sarà anche il vincitore del Cy Young 2012, il lanciatore americano R.A. Dickey, l'olandese Andruw Jones, il venezuelano Pablo Sandoval, senza dimenticare il nostro Alex Liddi, 24enne interno nato a Sanremo ed attualmente in prima squadra con i Seattle Mariners.
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