Attesa in Olanda per la semifinale con la Dominicana

Quando in Europa sarà piena notte (le 18 a San Francisco) scatterà la seconda sfida per designare l'avversaria di Portorico. Probabile partente Diegomar Markwell, mancino del DOOR Neptunus e cugino di Andruw Jones

L'Olanda è ancora in campo al World Baseball Classic 2013, unica formazione rimasta a rappresentare la vecchia Europa. Stanotte alle 2 (diretta TV sulla rete Nederland 1 della NOS), il Regno d'Olanda affronterà la Repubblica Dominicana nello stadio di San Francisco, la "casa dei Giants" dove Rikkert Faneyte esordì nell'agosto di venti anni fa. I tifosi olandesi saranno massicciamente presenti all'AT&T Park, riempiendo un'area a loro destinata, la "Orange Zone," dove sfoggeranno il classico colore nazionale. Mentre scrivo, la NOS nel telegiornale delle 13 mostra la sintesi della prima semifinale tra Portorico e Giappone sottolineando che sono state eliminate tutte e quattro le grande squadre nazionali del Classic, ovvero Corea, Cuba, USA e appunto Giappone. Fuori i detentori del titolo 2006 e 2009, avremo quindi in ogni caso un nuovo campione mondiale versione Classic.
A caricare la squadra orange ci penserà Hensley Meulens, il nuovo manager scelto appunto per il WBC 2013 (nativo di Curacao è stato di recente insignito Cavaliere dell'Ordine di Orange-Nassau dalla Regina Beatrice per i suoi record da giocatore della Nazionale e come hitting-coach dei San Francisco Giants). Meulens è appunto coach di battuta dei Giants ed ha portato agli "spring-training" in Arizona e Florida il roster composto anche dai migliori giocatori della Hoofdklasse e dal Giappone, dove Andruw Jones e Wladimir Balentien sono impiegati nel NPBL. I tulipani nel primo round a Taiwan hanno battuto Corea ed Australia, due vittorie che hanno permesso di marciare verso Tokio dove hanno sconfitto Cuba due volte (6-2 e 7-6). Meulens ha ricordato come nell'edizione del 2006 del Classic la Nazionale olandese è stata eliminata al primo turno, che nel 2009 si era guadagnata la qualificazione al secondo turno e che quest'anno punta a vincere il titolo.
A causa di due infortuni, Meulens ha dovuto effettuare due sostituzioni di spessore, chiamando il rilievo Kenley Jansen dei Los Angeles Dodgers e il grande prospetto della MLB, Jurickson Profar, ventenne interno dei Texas Rangers. Per la semifinale di stanotte a San Francisco, Meulens intende schierare come partente Diegomar Markwell, il mancino del DOOR Neptunus e cugino di Andruw Jones già lanciatore vincente contro Corea e Cuba. Nel campo esterno ritorna dopo un infortunio Roger Bernadina (ex-Sparta/Feyenoord) ma da qualche anno esterno sinistro e centro dei Washington Nationals.
All'arrivo notturno della squadra a San Francisco, Meulens ha ricevuto l'abbraccio del console generale olandese Bart van Bolhuis e di Peter Laanen, ex-presidente della federazione olandese KNBSB. Sabato il più importante diplomatico della California e di altri otto stati ha ospitato nella sua residenza un incontro con la delegazione del baseball nazionale. Van Bolhuis e Laanen hanno organizzato il famoso "Holland House", un tradizione appuntamento del Comitato Olimpico Olandese duranti i Giochi estivi e invernali, ma adesso replicato anche a San Francisco in occasione del nuovo Mondiale di baseball. Un party per il pubblico, birra olandese, musica internazionale e festa per tutti gli atleti della squadra.
A livello mediatico, dall'inizio del World Baseball Classic, la NOS ha sempre portato le gare della Nazionale direttamente nelle case olandesi, oppure in live streaming sul proprio sito Internet. Le sintesi nei telegiornali hanno attirato l'attenzione del pubblico e oggi la gente in diverse città, anche chi in genere non segue il baseball, fanno il tifo per la Nazionale di baseball, lontana dai diamanti olandesi ma molto vicina ad un nuovo brillante risultato internazionale. Per i tifosi qui in Olanda, vedere gli arancioni disputare la semifinale del Classic a San Francisco è già un sogno che diventa realtà, ma il direttore tecnico Robert Eenhoorn ha insegnato che "la soddisfazione ti fa spesso perdere la gara decisiva". Intervistato dalla NOS il lanciatore Rob Cordemans ha detto che "vincere contro i dominicani è una reale possibilità, perche li abbiamo già sconfitti due volte nel Classic del 2009".

Informazioni su Pim Van Nes 298 Articoli
E' corrispondente dall'Olanda per Baseball.it e per Mister-Baseball.com. ma segue le vicende del baseball e softball italiano anche per i siti olandesi Honkbalsite.com e Softbalsite.com. In passato, Pim Van Nes ha collaborato con la testata "Tuttobaseball" e con le riviste olandesi "Inside" e "Honkbal en Softbal Nieuws". Nel biennio 1984-1985 ha contribuito all'Enciclopedia del Baseball di Giorgio Gandolfi e Enzo Di Gesù realizzando uno speciale di 5 pagine sulla storia del baseball in Olanda. Tra il 1982 e il 2005, ha svolto la sua attività professionale presso le Ambasciate olandesi di Parigi, Kuwait City, Cairo, Algeri, Rabat, Ankara e Dubai.  

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