La situazione è ancora perlomeno nebulosa a Nettuno, con l'incognita di un campionato a rischio. Ma sembrerebbe proprio che in attesa che si sblocchi l'empasse in un modo o nell'altro, la squadra tirrenica dovrebbe comunque essere regolarmente in campo contro il Parma il prossimo weekend. C'è un segnale importante che lo confermerebbe in maniera abbastanza univoca.
Nei prossimi giorni saranno rese note con maggiori dettagli le modalità di vendita degli abbonamenti per il campionato 2013, anche con inserzioni nelle testate locali. La novità rispetto alle volte scorse è che, vista la crisi attuale, i proventi delle vendite confluiranno direttamente nel monte rimborsi spese per i giocatori e saranno loro stessi a gestirle. Un segnale importante della volontà del team di non mollare e scendere comunque in campo. E una situazione che ricorda anche un'altra crisi nera per il Nettuno, quella del 1985. Quell'inverno la Polenghi Lombardo decise di non rinnovare la sponsorizzazione, e così non solo il Nettuno di allora scese in campo senza sponsor e con delle inedite divise rosse, ma i giocatori non presero alcun rimborso. Mentre anche negli anni '90 accadde in più di qualche occasione che i proventi della vendita delle tessere finissero direttamente nelle tasche dei giocatori a mo' di rimborso.
Questo, ovviamente, in vista dell'esordio casalingo del Nettuno previsto per il fine settimana del 13 aprile, contro il Reggio Emilia. Nella speranza, quella dei tifosi, che per allora le nubi si siano diradate e seppur a basso profilo, ci sia una squadra per la quale tifare.
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