Nella seconda giornata di Ibl2/A-federale, regna l'equilibrio, almeno nei gironi A e B. Fatta l'eccezione di Padova, Bollate e Imola, infatti, tutte le altre gare finiscono con la divisione della posta. Discorso diverso nel girone C, invece, dove arrivano le vittorie per una strabordante Roma che, escludendo le prove di Almaguer e De Paolis sul monte di gara1, domina in casa con Pesaro, per l'Anzio che ribalda il pronostico in casa con Padule e per il Messina che all'esordio in campionato dopo il rinvio della settimana scorsa batte per due volte il Nettuno in terra siciliana.
GIRONE A
Il Bollate conferma quanto di buono fatto vedere nella prima giornata contro il Milano battendo anche il Collecchio. I lombardi guidano ora in solitaria la vetta del girone e si candidano tra le favorite nel campionato di serie A. Inizia male invece la stagione del Collecchio in Ibl2, dopo il rinvio di settimana scorsa contro il Farma Crocetta. In gara1 parte subito forte il Bollate che dopo due riprese si trovava già a vanti 7-0. Il Collecchio non si da per vinto e torna in partita segnando a ripetizione dal quarto al settimo inning. Sul punteggio di 8-6 arriva l'accelerazione decisiva del Bollate padrone di casa che segna tre punti al settimo e tre chiudendo il match. Ottime le prove nel box bollatese di Guadagnino (2/5 e 4 rbi con un doppio) e del solito Hernandez (2/6 4 rbi con un doppio).
Più agevole la vittoria in gara2 con la squadra milanese che s'impone per manifesta 14-2. E dire che sono stati gli emiliani a passare in vantaggio al 4° inning portandosi sul 2-1, ma il Bollate viene spinto in attacco da Sheldon (2/4 e 3 rbi) e da Bonaiardi (2/4 3 rbi) e ribalta la situazione segnando 4 punti al quarto, 4 al quinto e 5 al sesto. Sul monte grandissima la prestazione di Antonio Noguera che concede una sola valida in quattro riprese infilando 12 k. Sheldon si rende protagonista anche sul monte vincendo la partita concedendo una base, 0 valide e infilando 4 k in tre riprese lanciate.
Conquista la prima vittoria stagionale il Novara grazie al pari casalingo con Oltretorrente. In gara1 s'impone la formazione di serie A federale. Gli ospiti vengono sostenuti in attacco da Pugolotti (4/6) e sul monte non tradisce Nicolò Moretti che vince il match concedendo 2 valide in sette inning. L'Oltretorrente costruisce la sua vittoria nel finale segnando 6 punti nelle ultime sei riprese. Il Novara alla fine si arrende con il punteggio di 8-3 e l'unico a sorridere è Cartesan autore di un fuoricampo.
La vendetta piemontese arriva in gara2 con una vittoria per 9-7. Boza (3/5), Vecchio (3/4) e Barbero (3/5) guidano i biancoblu al successo, anche se non è stata una faccenda facile. L'Oltretorrente inizia forte il match con 4 punti al primo attacco. Al settimo gli ospiti sono ancora in vantaggio 7-5, ma la partita cambia con 4 punti all'ottavo per il Novara grazie anche ad un Fava impreciso sul monte ed ad una difesa fallosa.
Il Milano pareggia il secondo derby in due giornate in casa del Codogno ottenendo così la prima vittoria stagionale. A vincere Gara1 sono i lodigiani spinti da Albergoni e da una difesa milanese non impeccabile. La gara è tirata con le due squadre che viaggiano punto su punto fino al settimo dove la partita cambia. Milano accorcia fino al 4-3 e si ritrova con due uomini in posizione punto e Banfi nel box, ma quest'ultimo viene eliminato per la via 63. Al contrario il Codogno nella parte bassa del settimo mette il sigillo alla vittoria grazie proprio ad Albergoni che con un perfetto squeeze play fa entrare il punto del 5-3
Il Senago Milano Unites si vendica in maniera imponente nella seconda partita. La gara pomeridiana termina 13-1 grazie a tre big inning milanesi: 3 punti al terzo, 4 punti al sesto e 6 punti all'ottavo.
A chiudere il girone c'è stato il derby emiliano tra Farma Crocetta e Piacenza. Anche qui divisione della posta con il Piacenza che s'impone in gara1 ribaltando lo svantaggio maturato fino al quinto inning dove i padroni di casa conducevano 8-5. I piacentini vanno, infatti, a segno sette volte nelle ultime 3 riprese guidati nel box da Riccio che chiude con 2/4 e 4 punti battuti a casa. Il Farma si rifà nel pomeriggio vincendo 11-1 per manifesta. Buona la prova sul monte di Gradali che mette a segno 12 k, mentre nel box il migliore è Dallatana con il suo 4/4. Dopo il big inning del quarto con 5 punti segnati e le due marcature al quinto, il Farma chiude il discorso prima del limite grazie al two-run single di Da Silva alla settima ripresa.
GIRONE B
Il Padova ottiene la seconda vittoria in due giornate battendo a domicilio il Castenaso a suon di fuoricampo e per manifesta in entrambi i match. Per i bolognesi pessima prova in gara1 di Bentivogli che in 1,1 ip incassa 7 valide e scende dal monte con 8 di pgl. Nei padovani i trascinatori sono Carlo Sguassero (4/5 con 4 rbi e un homerun da tre punti) che mette in ombra, si fa per dire, anche il grande Laidel Chapelli, ex San Marino, che autore anche esso di un fuoricampo, ma da 2 punti al quinto. Bene anche Pestana con il suo 2/5 con 3 rbi. In gara2 la copertina è tutta per un altro Ibl in forza al Padova: Giuseppe Sciacca. L'esterno ex Paternò chiude il match con 3/5 nel box e sei punti battuti a casa. Nella sua prestazione brillano i due fuoricampo battuti al quarto e all'ottavo. Anche Pestana conferma quanto di buono fatto vedere in gara1 con il suo 2/3 con un solo homer al secondo. Bene sul monte Astorga che infila 8 k senza subire valide in tre riprese lanciate. Il finale recita 13-1 per Padova.
Pareggiano, invece, Sala Baganza e Rovigo. In gara1 sono gli ospiti ad imporsi ed il grande protagonista è Luca D'Amico. A passare in vantaggio, però, è il Sala Baganza che al secondo inning segna grazie al singolo di Corsini (3/4) e al doppio di Romanini. Il Rovigo ribalta la situazione al terzo grazie a due elementi del Bologna. Malengo apre con un singolo e Luca D'Amico lo segue con una valida. La base a Boldrin carica il diamante e il sacrificio di Santolupo e la valida di Ferrari valgono il 2-1. Il 3-1 è tutto merito di Luca D'Amico, ancora lui, che al settimo batte un singolo, ruba la seconda, arriva in terza sull'out di Ferretti e infine segna rubando casa base.
In gara2 arriva il riscatto del Sala Baganza. I padroni di casa accelerano al quinto con un big inning da cinque punti e a fine sesto i salesi si ritrovano avanti 9-1. Il divario sembra incolmabile, ma il Rovigo non ci sta e ritorna in partita segnando cinque punti al settimo. Il Rovigo non si scompone e mette sul tabellone un punto al settimo con Comelli che segna su lancio pazzo, che risulterà decisivo. L'ultimo attacco Rovigo inizia sul 10-6. Gli ospiti segnano altri tre punti con Pizzarotti sul monte (degli otto fatti su di lui solo 2 sono guadagnati sul lanciatore) grazie al triplo di Fabbri che spinge a casa D'Amico, al doppio di Santolupo e ad un errore difensivo. La rimonta non si completa con Reyes che è il 27esimo out del match.
Aria di derby anche nella sfida tra Imola e Bologna Athletics che termina con la vittoria dei padroni di casa. I Redskins s'impongono in gara1 con il punteggio di 10-3 sfruttando anche le 12 basi concesse dal monte bolognese. Una partita dominata e mai in discussione per i padroni di casa che devono sudare di più in gara2 vincendo al supplementare. Il protagonista è Gelli che firma la vittoria sul monte (1.2 ip 2 k 0 h 1 bb) e segna anche il punto decisivo. Al quarto Imola pareggia l'iniziale svantaggio e l'equilibrio si protrae fino alla decima ripresa. Gelli apre con un singolo e ruba la seconda. Lopez viene passato intenzionalmente in base e il sacrificio di Belletti fa muovere i corridori. L'intenzionale a Cortini carica le basi con Natili che non sbaglia e spinge il punto che vale la vittoria imolese.
Divisione della posta per Modena che ospita il Rimini Riviera. In gara1 passa in vantaggio il Rimini con la battuta in doppio gioco di Bacelli a basi cariche nella prima ripresa. Il Modena pareggia subito nella parte bassa del primo sfruttando 4 basi ball e senza battere valide. I romagnoli ripassano in vantaggio al secondo con Galluzzi che segna su errore e mettono sul tabellone i due punti decisivi al quinto grazie anche al triplo di Vecchi.
Termina con il minimo punteggio possibile in una partita di baseball, e al secondo tie break, gara2. Vince Modena grazie ad un monte solidissimo. Il partente Sato Lopez in 7,2 ip concede 4 valide mettendo 6 k. Grande la prova anche del veterano, e protagonista in riva al Tirreno dell'ultimo scudetto vinto dal Nettuno nel 2001, Cipriano Ventura che lancia 3.0 mettendo 6 k e senza concedere valide. La vittoria, però, la firma Cremaschi lanciando 0.2 ip. Bene anche il partente riminese Norri che in 6 inning concede solo tre valide mettendo otto k, meno bene Di Raffaele che concede 5 valide e 3 basi ball. L'unico punto del match viene firmato dal singolo di Breviglieri alla dodicesima ripresa.
GIRONE C
L'Urbe Roma conquista la prima vittoria stagionale sotterrando Pesaro sotto 36 valide. Pesaro si comporta bene in gara1 dove mette a segno 16 hit per poi crollare nel pomeriggio. In gara1 l'Urbe viene trascinata da Morello (4/6 3 rbi) e Iezzi (4/5 3 rbi) dominando la prtita fino all'ottavo dove il Pesaro ribalta la situazione segnando 8 punti (7 su Almaguer e De Paolis) portandosi avanti 10-9. La Roma, però, è troppo forte per Pesaro e reagisce come un leone ferito con un doppio 2-run double di Morello e Alejo che valgono il 13-10 finale nella parte bassa dell'ottavo. Senza storia, invece, gara2 che termina 22-1 per manifesta. Disastroso il partente pesarese Iacomucci che in 5 riprese incassa 15 valide e chiude con 10 di pgl. Bene sul monte capitolino Cozzolino con la sua one-hit di cinque riprese, mentre nel box spiccano i 5 punti battuti a casa da Rinaldi.
Straordinaria vittoria per l'Anzio che batte Padule e si inserisce per la lotta del girone insieme ai toscani e alla Roma che sembrano le favorite del raggruppamento per la A-federale. La prima vittoria anziate arriva in rimonta con il Padule che a inizio ottavo conduceva 5-1. In questa ripresa l'Anzio accorcia sul 5-3 per poi ribaltare tutto al nono attacco. Colaianni apre con un singolo e avanza su un lancio pazzo. Francesco Mercuri viene passato in base e dopo il K a Conti ruba insieme a Colaianni. La base a Salciccia carica il diamante, mentre Giuseppe Sellaroli sparecchia con un gran triplo su Lanzerini che regala il successo per 6-5 all'Anzio. In gara2 contro il temuto ex Heredia la vittoria arriva addirittura per manifesta. Il lanciatore ex Anzio non riesce a contenere i suoi ex compagni e concede 5 basi, incassando 6 valide e chiudendo con 5 di pgl. Anche il rilievo Humberto Torres non ha scampo, mentre Florian è una garanzia sul monte anziate e chiude i suoi sei inning con solo due valide concesse. Alla fine l'Anzio vince 11-1.
Esordio vincente in campionato per il Messina che batte due volte in casa il Nettuno. Sfortunati gli ospiti in gara1 che fino al 7° si trovavano in vantaggio 7-4. Il Cus sale di tono all'ottavo e infila cinque punti su Di Felice, tre dei quali merito del doppio di Savasta. Nel Nettuno bene nel box Taurelli (3/4 3 rbi con un doppio) e il figlio d'arte Matteo D'Auria (3/5 2 rbu con un doppio) ma non basta il Messina vince 9-7. La lunghissima trasferta e la sconfitta in rimonta la mattina non aiutano il Nettuno a reagire in gara2. Il Messina domina segnando due punti al terzo spinti a casa dal triplo di Salgado e dal singolo di Bertucellid e chiudendo i conti al quarto con un big inning da quattro punti aperto dal solo homer di Antonino Savasta.
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