Quattro doppiette e un solo pareggio. Questo il bilancio del secondo week-end dell'Italian Baseball League 2013.
Se le doppiette erano in gran parte prevedibili, guardando il livello delle contendenti, più a sorpresa è arrivato il risultato da "Cavalli" di Parma, dove un ottimo Godo ha interrotto l'imbattibilità dei Ducali. Che per la verità ci hanno messo molto del loro. Dopo aver lungamente sofferto in gara 1(poi vinta al decimo) i lanci del bravo Pinango ed essere stati in svantaggio 2-1 fino all'ottavo per due incertezze difensive, i ragazzi di Munoz hanno pagato nella replica la serata negativa di Giovanelli, che anche a causa di alcuni errori ha subito sette punti nei primi due inning. Nonostante un lodevole tentativo di rimonta e una bella prova del mancino Rivera per quattro inning, Parma non è riuscito ad evitare la sconfitta. Che premia però giustamente un Godo che ha fatto vedere ottime cose sulle due partite e che ha avuto dalla sua l'ottimo rendimento dei rilievi Casalini e Volodin. Parma soffre anche per lo slump nel quale è caduto Marval. Dalla ripresa del miglior battitore dello scorso campionato dipenderà gran parte delle fortune del Parma baseball.
Chi non ha bisogno certamente di riprendersi è il Rimini, lanciatissimo. Soprattutto in battuta. Zileri, Chiarini, Castro e Romero. Voi chi scegliereste di non giocare? La squadra di Catanoso è la stra favorita dell'IBL e anche con Novara ha fatto la voce grossa in gara 1. Ha vinto di soli tre punti in gara 2. Anche per l'ottimo esordio del venezuelano Calero tra le fila dei piemontesi. Ma in questo momento difficile prevedere ostacoli reali per i nero arancio.
Anche San Marino ha fatto la voce grossa, dopo essersi scottata all'esordio di Reggio Emilia. Ma la sconfitta in Emilia va considerata come un semplice incidente di percorso. Con Grosseto non c'è quasi mai stata partita. A parte qualche difficoltà iniziale. Troppo ampio il divario, troppo forte la squadra di Bindi. Che ha recuperato a pieno anche Pantaleoni, ormai tornato sui suoi standard e che ha in Vasquez, Duran e Ramos le solite bocche da fuoco difficili da affrontare per chiunque.
Sperava di fare il bis il Reggio di Carrion. Ma dopo aver fermato al decimo della prima partita di campionato proprio i campioni uscenti, ha portato agli extra innings anche il Nettuno nel secondo match dello Steno Borghese, perdendolo solo per un "colpo" decisivo di Beppe Mazzanti. A catturare l'attenzione la splendida prova di Bertolini, che per quattro inning non ha fatto vedere palla ai verde-blù. La squadra di Bagialemani voleva assolutamente questa doppietta per scacciare i fantasmi della crisi economica che la sta attanagliando e l'ha ottenuta meritatamente, grazie ad un altissimo rendimento dei suoi giovani. Andreozzi sul monte in gara 2 è stato fantastico, Martone si sta dimostrando il miglior acquisto dei laziali.
Per finire, la doppia vittoria bolognese sulla matricola Ronchi. Vittoria per manifesta in gara 1, pochi problemi anche nell'8-1 serale. Il line-up di Nanni è in grande forma e ha trovato in Nick Nosti un elemento particolarmente prezioso. Aguila sta mantenendo le promesse.
Dal prossimo week-end si entra nel vivo del campionato con le prime sfide importanti. Le ambizioni del Nettuno saranno messe a dura prova dal San Marino che sette giorni dopo testerà anche la prima rivale dei laziali nella corsa ai Play-off, il Parma. Che nel frattempo spera di fare bottino pieno con Ronchi. Vedi mai…
Ma i fari saranno tutti puntati sul derby emiliano-romagnolo tra Bologna e Rimini. Per i nero-arancio il primo test attendibile, mentre i felsinei cercheranno di capire se potranno competere per il titolo. Sfide alla pari, infine, tra Godo e Reggio e tra Grosseto e Novara.
Le statistiche. Sorprese nella media battuta individuale, dove il parmigiano Desimoni e il riminese Spinelli sono secondi con un importante .571. Il leader è Vasquez a .583. Ma nella media battuta di squadra comanda Rimini a .344 Subito dietro Bologna (.338) e Parma (.308). Che sta trovando in Ugolotti un altro battitore fondamentale. Miglior media ERA per i lanciatori del Bologna (1.41). Nella classifica individuale, però, al momento guidano in cinque: Sanchez, Crepaldi, Marquez, Rivero e Cubillan.
Per chiudere una piccola considerazione: grazie anche all'inversione di campo con il Godo, calendario alla mano, Parma giocherà nel girone di ritorno solo quattro volte nel suo stadio. Questo vuol dire nei tre mesi estivi, giugno, luglio e settembre. Ossia quando si sta più volentieri e più facilmente fuori la sera e quando grandi alternative sportive non ce ne sono. Non ho studiato nei dettagli il calendario delle altre, ma ad occhio e croce mi pare che la stessa situazione si presenti per almeno un'altra squadra, se non due. Non si poteva fare di meglio? Per non parlare poi dell'assurdità di far giocare spesso in contemporanea le sfide casalinghe a Rimini e San Marino e Parma e Reggio. Un po' più di buon senso, qualche volta, non guasterebbe…
A questi Link le interviste realizzate a Parma a Munoz , Desimoni e Lori dopo le due sfide tra Parma e Godo
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