Il baseball per ciechi è stato al centro di due importanti appuntamenti dimostrativi con la Roma All Blinds al gran completo. Giovedì scorso, nell'ambito della giornata regionale del Comitato Italiano Paralimpico, la formazione capitolina si è infatti esibita su un diamante improvvisato sul campo di calcio di Genzano, alle porte di Roma, per un breve incontro dimostrativo a beneficio degli studenti delle scuole primarie e secondarie insieme ad altri protagonisti di discipline sportive praticate da persone con disabilità. La partita, che per la cronaca è finita 3-2 per la squadra di non vedenti capitanata dal giovane Federico bassani, è stata seguita da tutti con grande interesse e tangibile curiosità. Alcuni docenti hanno anche chiesto i contatti del capitano Alfonso Somma per poter consigliare il baseball agli studenti con disabilità visiva presenti nei loro istituti scolastici.
Domenica invece lo Steno Borghese di Nettuno ha ospitato la Roma All Blinds per una simpatica sfida contro la franchigia del Nettuno (mentre la squadra titolare era impegnata in trasferta) con i giocatori vedenti opportunamente bendati e preventivamente istruiti dal nostro allenatore Marco Corazza. Gara esilarante e divertente che ha messo in luce tecnica e passione, ed anche tanta voglia di "osare alla cieca". Promotrice dell'evento Eleonora Riggi, presenti anche gli assessori ai lavori pubblici Luigi Cerchio e ai servizi sociali Domenico Cianfriglia del Comune di Nettuno, tutti insieme hanno ufficializzato il gemellaggio fra la compagine della IBL e la squadra nata all'interno dell'Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi. Per la cronaca gli ospiti hanno vinto 5-1 sui coraggiosi atleti nettunesi che, però, hanno conseguito un risultato ben più interessante e soddisfacente: cimentarsi nel batti e corri al buio senza esitazioni e timori.
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