Parma supera Rimini (5-4) al termine di una partita tiratissima e piena di emozioni, nonostante i riminesi battano di più, 11 valide contro cinque. La squadra di Munoz si porta su 3-0 al primo assalto, grazie anche al gran fuoricampo da due punti di Sambucci, Rimini accorcia immediatamente al cambio campo, poi al quarto nuovo allungo ducale grazie a due lanci pazzi di Bazardo. La squadra di Catanoso si porta ad una lunghezza all'ottavo con il doppio da due punti di Romero e sembra avviarsi al pareggio al nono, ma una gran assistenza di Desimoni fulmina l'ex Bertagnon a casa base e chiude la partita.
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La cronaca – C'è un'atmosfera elettrica allo stadio "Cavalli", che vanta una capienza decisamente superiore alla norma grazie alla concomitanza con il torneo giovanile "Due Torri", in corso di svolgimento in questi giorni nel centro "Aldo Notari". Il Parma è galvanizzato da tutto questo entusiasmo e parte subito lanciato, chiudendo la prima difesa con quattro uomini e portandosi immediatamente sul 3-0 al cambio campo, grazie ad una battuta in scelta difesa di Marval, con corridori in seconda e terza, che favorisce il punto di Matteo Ugolotti e, soprattutto, allo splendido fuoricampo da due punti a sinistra di Alex Sambucci, che già due lanci prima si era esibito in una secca linea uscita di poco dalla linea di foul, sempre a sinistra.
Rimini prova a reagire nella parte alta del secondo e colpisce subito Sanchez con due valide di Castro e Gomez, poi dopo lo strike-out di Buccheri Spinelli batte valido sull'esterno sinistro Poma che invece di tirare al taglio prova l'out a casa e permette l'avanzamento in terza di Gomez che sull'eliminazione in trappola dello stesso Spinelli riesce a segnare il 3-2. L'eliminazione al volo di Bertagnon da Scalera chiude la prima parte del secondo inning con Parma avanti 3-2. Purtroppo c'è però una brutta notizia per Parma che deve rinunciare a Osman Marval per il riacutizzarsi di uno stiramento procuratosi contro il San Marino due settimane fa. Al quinto inning però due lanci pazzi di Bazardo permettono ai ducali di toccare altre due volte casa base e fissare il punteggio sul 5-2. Al resto ci pensa Sanchez, che pur non dominando come in recenti apparizioni, sciorina una prestazione di grande rilievo, senza permetter più al Rimini di superare la seconda base.
Al settimo inning, con un eliminato, dopo un errore di Ugolotti sulla radente di Zileri, Scalera si fa male nel tentativo di girare il doppio gioco sulla battuta di Santora e perde la palla, dopo aver già toccato il cuscino. L'arbitro di base prima chiama salvo, poi, giustamente concede l'out scatenando le proteste della panchina riminese. Quando riprende il gioco, il capitano della nazionale Mario Chiarini trova la valida interna proprio sull'interbase ducale che nel frattempo si è ripreso. Dopo la prima visita di Munoz al suo lanciatore, Romero colpisce un singolo al centro e spinge a casa due punti portando il Rimini ad una sola lunghezza dal Parma. L'assistenza di Desimoni in seconda tiene però il punto del pareggio riminese in prima base.
Nella parte alta della nona ripresa l'arbitro di casa base chiama lo swing a Spinelli che viene colpito dal lancio e scatena la rabbia dello staff tecnico riminese, con il pitching coach Illuminati particolarmente inviperito che cerca addirittura il contatto fisico con il direttore di gara e si fa espellere. Poi il pubblico di Parma esplode in un boato sulla successiva eliminazione al volo del prima base romagnolo ad opera di Leoni che raccoglie la pallina nei pressi della linea di foul dopo una lunga corsa. Subito dopo Bertagnon "buca" Ugolotti, proteso in tuffo, poi Zileri trova la valida al centro ma Desimoni spara una cannonata a casa base che fulmina la corsa a casa dell'ex ricevitore del Parma e regala ai suoi una vittoria fondamentale.
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