Boston (USA) – Potevamo essere già sul 2 a 0 per i Boston Red Sox, dominanti in gara 1 e cinici nella seconda sfida, ma invece i St.Louis Cardinals hanno mostrato ancora una volta di essere ultimi a morire e, grazie ad una clamorosa rimonta dopo essere andati in svantaggio per 2 a 1, hanno ribaltato il punteggio e impattato la serie. E' questo il breve riassunto di quanto accaduto nelle prime due sfide delle World Series 2013 della Major League, giocate da due squadre tanto similari tra loro come caratteristiche sul monte di lancio ma tanto differenti, invece, a livello di lineup.
Il primo successo della serie è arrivato per Boston grazie allo swing potente e preciso di due giocatori del calibro di Mike Napoli (doppio da 3 RBI a inizio gara) e David Ortiz (ennesimo fuoricampo della carriera ai playoff), i quali sono stati bravi a concretizzare al massimo quanto era stato messo a disposizione dai propri compagni in ambedue le circostanze.
Nella seconda partita, stava accadendo la stessa cosa. In un duello super tra John Lackey e Michael Wacha sul monte di lancio, era ancora Big Papi a rubare la scena a tutti, mandando sopra il green-monster il lancio del pitcher di St.Louis per il momentaneo 2 a 1 che aveva fatto impazzire di gioia tutto il Fenway Park.
Nessuno però aveva tenuto conto della rimonta dei Cardinals che da squadra abile nel giocare "una base alla volta" è stata in grado di ribaltare il risultato, aiutata anche da due errori difensivi di Boston.
Tra poche ore si giocherà gara 3 che, come mai in questa situazione, potrebbe diventare il crocevia fondamentale delle World Series 2013.
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