Sarà bello incontrare di nuovo e ascoltare i ricordi di quei "ragazzi del ‘63" del Milano, ovvero i protagonisti della prima finale della storia della Coppa dei Campioni, giocata a Barcellona il 19 ottobre del 1963 e persa contro gli spagnoli del Picadero che giocavano in casa. Di quell'Europhon di cinquant'anni fa, che aprì la strada al baseball italiano in Europa, sabato si raduneranno molti protagonisti in un ristorante milanese. Era la squadra guidata dall'indimenticabile Gigi Cameroni (che sabato sarà rappresentato dai figli Francesco e Nicolò) e composta da capitan Novali, Spinosa, Folli, Andrea e Ugo Balzani, Redaelli, Cavazzano, Turci, Aldo ed Ezio Cardea, Goldstein, Green, Monelli e Pesci, oltre che dal coach Galassini. Sarà l'occasione per rivedere molti di questi "ragazzi" che si ritroveranno assieme dopo tanto tempo. Una rimpatriata che ha avuto già una piccola anteprima in agosto a Bologna, quando, in occasione della finalissima di quest'anno Bologna-Rimini, la coppa Campioni del cinquantenario, sono state premiate tutte le squadre italiane che sono state campioni d'Europa. In quell'occasione Milano era stata rappresentata da alcuni "ragazzi del ‘63" come Novali, Turci e i fratelli Cardea, oltre che da De Regny, Rossi e Passarotto protagonisti dei trionfi europei degli anni '69-71.
In quella prima edizione della coppa Campioni, il Milano debuttò a Mannheim il 30 giugno battendo i campioni di Germania 2-0, quindi affrontò il Picadero Barcellona in finale perdendo 11-8. Per aggiudicarsi la sua prima coppa il Milano dovrà aspettare il 1969 contro un'altra squadra spagnola, il Corte Ingles Madrid, mentre nel 1966 perderà una seconda finale contro gli olandesi dell'Haarlem Nicols.
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