E' stato un gennaio di riconoscimenti quello del baseball di Parma. Mentre gli appassionati attendono con ansia queste benedette novità societarie del Parma baseball date per imminenti ben tre mesi fa e sulle quali ormai si sentono le voci più disparate, da quelle fantascientifiche ad altre più realistiche, a tenere in parte vivo l'interesse sul batti e corri ducale sono stati alcuni importanti riconoscimenti ottenuti da atleti, tecnici e società di Parma e provincia.
In occasione delle tradizionali celebrazioni per la festa del patrono, Sant'Ilario, del 13 gennaio, anche il baseball è stato protagonista dei premi "Sant'Ilario per lo sport", con il riconoscimento a Gianguido Poma, assegnato dalla sezione locale dei Veterani dello sport. Un riconoscimento alla sua luminosa carriera costellata da grandi successi. Quattro Coppe dei Campioni da giocatore, altrettanti Europei juniores, suddivisi tra quelli da coach e da manager: è il raccolto in carriera del direttore tecnico del Parma Baseball, che ha dichiarato «Un premio sentito perché viene dal cuore di Parma – dice -: lavoriamo tutti i giorni per riportare la piazza al periodo d'oro».
Accanto al premio assegnato a Gianguido Poma, c'è stato spazio anche per i giovani. Anche qui protagonista un portabandiera di una squadra locale del batti e corri, Matteo Bocchi, giovane lanciatore della Farma Crocetta, protagonista nel 2013 sia in serie A federale, che con l'Under 21 e soprattutto con la nazionale juniores e con la selezione Emilia-Romagna che, guidata dall'allenatore della Crocetta Stefano Chiuri, è arrivata fino alla fase finale delle Little League World Series negli USA. Due giorni fa invece Stefano Desimoni, l'esterno del Parma baseball è stato uno dei protagonisti alla serata di gala dei premi "Atleti del mese" e "Atleta dell'anno" organizzati dall'Unione dei veterani dello sport e dal Panathlon Parma, con il patrocinio de la Gazzetta di Parma. Stefano era stato eletto atleta del mese di ottobre e ha partecipato alla premiazione insieme agli altri atleti migliori degli altri undici mesi del 2013 (Gennaio: Filippo Oppici, deltaplano; febbraio: Giorgia Benecchi, atletica leggera; marzo: Matteo Modugno, pugilato; aprile: Michela Sillari, rugby femminile; maggio: Adriano Malori, ciclismo; giugno: Alberto Cerri, calcio; luglio: Malpeli Avalli, football americano; settembre: Stefano Manici, motociclismo; ottobre: Antonio Cassano, calcio; novembre: Federico Bocchia, nuoto; dicembre: Tobia Bocchi, atletica.)e dell'atleta dell'anno Chiara Fontanesi, due volte campionessa del Mondo di motocross.
Nella presentazione del giocatore del Parma baseball mancava la cosa più importante del suo curriculum, la partecipazione al World baseball Classic, cosa alla quale il giovane ha posto rimedio nel rispondere alle domande del giornalista di TV Parma Alberto Rugolotto, riguardo al livello raggiunto dal baseball italiano: "A livello europeo, abbiamo riconquistato il titolo nel 2010, bissandolo poi nel 2012 e quest'anno cercheremo di fare il tris in Germania e Repubblica Ceca. A livello mondiale facciamo sempre molta fatica. Nelle nazioni più importanti i giocatori sono professionisti, noi non lo siamo. Ho avuto la possibilità di prendere parte al mondiale per giocatori professionisti e potendomi confrontare con questi fenomeni ho avuto la conferma che siamo ancora lontanissimi." Poi ha concluso parlando delle prospettive del Parma baseball in vista della stagione 2014: "L'obiettivo della società, da qualche anno è quello di crescere i giovani. Io ho quasi 26 anni e sono uno dei più anziani, capite che sarà difficile. Però cercherò di aiutare i miei compagni più giovani e tutti insieme cercheremo di scoprire i talenti, di cui il movimento di Parma è ricchissimo, per cercare di ricostruire una squadra di soli parmigiani per tornare a lottare per lo scudetto tra qualche anno"
Oltre ai premi sono arrivati riconoscimenti più "concreti" per il movimento ducale e riguardanti l'attività agonistica vera e propria. Stiamo parlando delle nomine a tecnici delle rappresentative azzurre per Claudio Corradi e Alessandro Flisi dell'Oltretorrente, nominati coach, rispettivamente della nazionale Under 21 e della nazionale Cadetti, e Christian Tosini, della Crocetta, confermato nello staff del progetto Verde-azzurro
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