Serata fredda a Nettuno per il primo derby della città in massima serie. Buona cornice di pubblico, anche se non c'è il tutto esaurito allo Steno Borghese. Tifosi abbastanza divisi tra Nettuno Bc e Nettuno2, anche se si percepisce un certo "astensionismo" nel prendere le parti di una o dell'altra squadra.
Prima del match consegnata una targa ricordo da Giampiero Faraone a Tony Lonero, storico catcher del Nettuno, autore del primo lancio al primo appuntamento stagionale allo Steno Borghese.
Il primo derby nettunese della storia viene dominato dai lanciatori.
Sul monte per il Nettuno Bc, squadra fuori casa da calendario, confermato José Lorenzo come partente, mentre per il Nettuno2 c'è il cubano Norberto Gonzalez.
Scerrato non cambia la squadra rispetto la gara di Rimini confermando il reparto esterno formato da Giordani, Retrosi e Paoletti. Trinci deve sopperire all'assenza per infortunio di Nick Davemport, e lo fa riproponendo la soluzione adottata in gara due con Parma con Mattia Mercuri esterno destro e il giovanissimo Andrea Sellaroli in seconda, autore di un'altra buonissima prova in fase difensiva.
Lorenzo parte subito forte. La sua palla veloce, alternata con un ottimo cambio, mette in grossa difficoltà il lineup del Nettuno2 che vede eliminati al piatto i suoi primi tre uomini nel box.
Per la prima valida bisogna aspettare il terzo inning ed è il Nettuno Bc a metterla a segno con il singolo di Federico Giordani. Gonzalez non da riferimenti ai battitori avversari e l'occasione sfuma con la battuta in diamante di Alessandro Paoletti che da il via al doppio gioco del Nettuno2 con l'ottima giocata Andrea Sellaroli – Luca Martone – Yoan Carlos Pedroso.
Il Nettuno2 risponde nella parte bassa del terzo con Trinci che si prende 4 ball da Lorenzo. Flavio Andreozzi prova a far avanzare il compagno con un bunt, ma l'esecuzione è da rivedere con Trinci che viene agevolmente eliminato in seconda. Dopo il K a Giuseppe Sellaroli, però, ci pensa Lorenzo con un balk a mandare in zona punto un corridore nettunese, seguito da altri 4 ball a Andrea Sellaroli. Il momento di impasse termina subito con Lorenzo che chiude la ripresa con il K a Luca Martone.
Al quarto inning è il Nettuno Bc a rendersi pericoloso. Martone raccoglie la palla battuta da Retrosi e assiste in prima, ma tira troppo alto. Pedroso riesce in salto a prendere la palla e tocca Retrosi, ma non riesce ricadendo a trattenerla nel guantone. Dopo l'out di Nunez, Sforza esegue bene il batti e corri ordinato da Scerrato e spedisce Retrosi in terza. L'out al volo di Cibati, però, rovina tutto e il punteggio resta sullo 0-0.
Anche al quinto le due formazioni riescono a portare uomini in zona punto, ma senza concretizzare. Il primo è il Nettuno Bc con la base ball a Giordani e il doppio di Alessandro Paoletti. Il Nettuno2 risponde con il singolo di Morville, vanificato dalla battuta in diamante di Trinci. Lo stesso Trinci arriva in seconda con l'out a Andreozzi, ma la pulita giocata di Nunez sulla battuta di Giuseppe Sellaroli chiude la ripresa.
Al sesto inning termina la gara di Lorenzo che scende dal monte con una sola valida subita e 8 k messi a segno e 78 lanci nel brancio. Al suo posto c'è Rodriguez che non è da meno ed esordisce subito con due strikeout, dopo l'out in diamante di Andrea Sellaroli.
Gonzalez continua nella sua solida prestazione variando molto con i suoi lanci e rendendo facile la serata della sua ripresa.
Al settimo Rodriguez incassa un doppio da Pedroso, ma è l'unica macchia nel suo match pregiato da 13 K.
La partita di Gonzalez, superati i 100 lanci, termina ad inizio nono con 4 k a referto e tre valide subite. Al suo posto subentra Richetti che chiude l'ultima ripresa regolamentare con 2 out in diamante ed un K.
Al primo supplementare la giocata che rompe gli equilibri e decide il match. Gianluca Cibati battezza la seconda ripresa di Richetti con un singolo. Scerrato non ci pensa su e inserisce il veloce Fulvio Caradonna sulle basi. Il manager nettunese ordina la rubata che viene eseguita perfettamente dal suo corridore. Manuel Evangelista, che iniziava il match con i gradi di miglior battitore della lega, non tradisce e alimenta l'azione con un singolo decisivo. Ci pensa Andrea Castrì, al suo ritorno al Borghese dopo l'ultima apparizione del 2009, che dopo due brutte palle girate trova l'impatto che produce la volata di sacrificio decisiva per siglare l'1-0.
Il Nettuno2 prova a rimettersi in carreggiata. I presupposti sono ottimi con la valida interna di Mattia Mercuri. Il corridore arriva in zona punto grazie al lancio pazzo di Rodriguez con Morville nel box, che però su conto pieno resta K. Stessa sorte per Mario Trinci, e allora Guglielmo Trinci sceglie di gettare nella mischia l'esperto Sanna che si guadagna una base per ball, prima di lasciare posto sulle basi al veloce Nazzareno Neri. Tutte le speranze del Nettuno2 sono riposte nel giovane Mattia Restante, ph per Andreozzi, che duella con Rodriguez. Su conto pieno Restante guarda una palla interna di Rodriguez che l'arbitro di casa Spera giudica strike decretando la vittoria del Nettuno Bc.
Domani appuntamento alle ore 20,30 per gara2. Sul monte i lanciatori di scuola italiani. Per il Nettuno Bc dovrebbe essere confermato come partente Yuri Morellini, mentre Trinci potrebbe affidarsi a Andrea Pizziconi lasciato a riposo in gara1
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