"Rimini, giusta mentalità per vincere qualcosa di importante"

Parla il catcher dei Pirati Riccardo Bertagnon alla seconda stagione consecutiva con i Pirati: "Nelle gare con Bologna e San Marino dovremo avere un atteggiamento aggressivo, massima determinazione e concentrazione"

E' il tuo secondo anno qui a Rimini, da dove è ricominciata la nuova stagione dei Pirati? Beh, si riparte dalla vittoria in Coppa Italia della passata stagione con tanto entusiasmo e voglia di far bene. Un po' di delusione per come sono andate le cose in Finale Scudetto c'è ancora è normale, ma siamo consapevoli di avere la giusta mentalità per poter vincere qualcosa di importante.

Lo scorso weekend contro il Nettuno2 avete conquistato la vostra prima doppia vittoria stagionale, siete soddisfatti? Si, è sempre meglio vincere due partite che una soltanto, perché in questo inizio di stagione è importante ottenere il massimo in ogni singola partita contro qualsiasi avversario. Abbiamo fatto tutti un buon lavoro, come si dice vincere aiuta a vincere, quindi vogliamo conquistare al più presto l'accesso alla seconda fase del campionato.

Rispetto all'inizio della passata stagione il tuo rendimento è cresciuto notevolmente come dimostra quest'inizio di campionato, cosa è cambiato? Per me l'anno scorso è stato un anno molto intenso e costruttivo. Sono cresciuto grazie ai consigli degli allenatori e dei miei compagni di squadra più esperti. Sulle mie performance personali sono soddisfatto perché mi danno quella fiducia e quella carica necessaria ogni giorno anche negli allenamenti dove cerco di mettere tutta l'intensità possibile.

Questo e il prossimo weekend saranno molto importanti per voi perché affronterete prima Bologna e poi S. Marino, come vi state preparando? Penso che ognuno dei miei compagni stia cercando di lavorare al massimo per dare il proprio contributo. In queste partite dovremo avere un atteggiamento aggressivo, massima determinazione e concentrazione in ogni singolo aspetto. Contro questi avversari così forti speriamo di giocare un buon baseball, sono convinto che sul campo possiamo fare molto bene.

Visto che sei il ricevitore della squadra descrivici un po' i nuovi lanciatori Ekstrom, Escalona e Torres, cosa ne pensi? Partendo da Ekstrom posso dire che è un pitcher di livello superiore, è una macchina da strike molto controllato e molto solido mentalmente, la pallina viaggia forte. E' un grande acquisto per noi, in carriera è in assoluto il miglior lanciatore a cui ho ricevuto una partita! Escalona è un ottimo lanciatore e forma con Marquez una coppia di rilievi mancini di altissimo livello, due giocatori completi che nella partita degli stranieri ci hanno fatto fare un bel salto di qualità. Su Torres dico che essendo arrivato da pochi giorni non ho avuto ancora modo di riceverlo in partita. Lo conosciamo tutti è un veterano del nostro campionato, con la sua meccanica mette in difficoltà principalmente i battitori destri, vista l'assenza di Corradini sarà molto utile alla nostra squadra.

Quali sono i tuoi obbiettivi personali e di squadra?Pensi anche alla convocazione in Nazionale? Sinceramente adesso non penso alla Nazionale, sono troppo concentrato sulla stagione in corso e penso giorno dopo giorno a fare il meglio possibile per raggiungere i massimi obiettivi di squadra. Abbiamo tanta voglia di dare delle soddisfazioni a tutti Società e tifosi, ce la metteremo tutta. Se poi a Settembre Mazzieri mi chiamerà sarò ben felice di far parte della spedizione Azzurra agli Europei.

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