L'Enegan Grosseto si rafforza con Cavallini

Il diesse biancorosso Alessandro Boni ha messo a disposizione del manager Paolo Minozzi il 33enne esterno livornese (.321 di media battuta l'anno scorso) dopo le partenze di Ermini, Oberto e Santaniello

Prosegue la campagna di rafforzamento dell'Enegan Grosseto Baseball. I maremmani, vincitori dell'ultimo campionato di serie A federale, hanno messo un altro tassello in un roster che si preannuncia competitivo nonostante le pesanti perdite di Gabriele Ermini (ha scelto San Marino per entrare nel club dei giocatori con mille valide), Junior Oberto (che lo ha seguito sul Titano) e Livinston Santaniello.
Il diesse biancorosso Alessandro Boni ha messo a disposizione del manager Paolo Minozzi l'esperto esterno livornese Stefano Cavallini, classe 1981, una delle migliori mazze delle serie minori nelle ultime stagioni. Cavallini può essere un'ottima alternativa a Grilli all'esterno destro (sempre che Santolupo non decida di accettare le proposte del Parma), ma può anche alternarsi con Giovannini nel ruolo di battitore designato e far rifiatare Andrea Sgnaolin in prima. I grossetani, per presentarsi al via con il ruolo di favoriti nel girone C, sono insomma andati verso un giocatore che conosce la categoria e che può rimpiazzare al meglio uno come Ermini al centro del line-up. Scorrendo la carriera del neobiancorosso, che è reduce da due stagioni nel Padule Sesto Fiorentino, lo troviamo sempre protagonista assoluto in attacco. Cavallini esordì con la casacca amaranto del Livorno Bc nel 1999, ricoprendo i ruoli di ricevitore e terza base. Nella squadra della sua città è rimasto fino al 2006, alternandosi tra serie A2 e B; nel 2007 il primo anno ad Arezzo in B con un bel 387 di media. Dopo il rientro per altri due campionati a Livorno, dal 2010 al 2012 il neogrossetano si è accasato ad Arezzo, vincendo il campionato di serie A federale nel 2012 e mettendosi in mostra per la media battuta, rispettivamente di 397, 381 e 353. Dal 2013 ha scelto il Padule Sesto Fiorentino del presidente Becchi e del manager Alessandro Bianchi. Alla prima stagione, in di Ibl 2/Serie A, è risultato la miglior mazza con .439 di media battuta, 7 doppi e 24 punti battuti a casa. Nel passato torneo ha invece chiuso a 321, con 20 pbc.
"Sono molto felice – commenta Cavallini – di essere in Maremma. Con il direttore sportivo Boni ci siamo trovati subito d'accordo. E' una bella soddisfazione per me essere qui perché Grosseto è una piazza importante nel panorama del baseball nazionale. Vengo da una realtà provinciale come Livorno e vestire la casacca biancorossa è per me motivo di orgoglio. Mi aspetto un buon baseball e spero di divertirmi a giocare nell'Enegan Grosseto Baseball".
Saltato Freddy Noguera ("Non possiamo prendere un giocatore come lui e farlo giocare solo in una gara", sottolinea il diesse Boni) che si sistemerà a Parma, il Grosseto prima di mettere la parola fine sul roster si guarda intorno per un altro lanciatore italiano giovane, che possa fare il lavoro del non confermato Cufré.

Informazioni su Maurizio Caldarelli 460 Articoli
Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.

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