Un anno senza finale può anche sembrare un'eternità dopo tre scudetti consecutivi. Sul Titano vogliono tornare alle vecchie abitudini, il compito spetterà come sempre a Doriano Bindi, una sorta di Sir Ferguson dei diamanti. La dirigenza della T&A punta forte sull'esperienza del nucleo vincente degli ultimi anni al quale sono state apportate poche ma significative modifiche. Due arrivano dalla SuperStrada con provenienza Rimini, a cominciare da Mario Chiarini, l'ex capitano di una vita ai Pirati che con la sua scelta di vita ha fatto esplodere la vera bomba del mercato invernale. SuperMario va a comporre il trio di esterni con Lole Avagnina e Carlos Duran, prendendo di fatto il posto di Mattia Reginato, insieme a Valerio Simone e al ritiro di Giovanni Pantaleoni una delle perdite più dolorose per il roster sammarinese. Il problema dell'interbase è stato risolto chiamando a raccolta Jack Santora, un altro pezzo di storia recente riminese, ma il tasso di esperienza è stato aumentato anche con l'ingaggio di "Gary" Ermini, che dopo una stagione in A Federale con la sua Grosseto, è tornato su un palcoscenico a lui più adatto come la IBL.
Il resto dello schieramento vedrà almeno inizialmente il jolly Vasquez a difesa dell'hot corner, ruolo in ballottaggio con Joe Mazzuca e Francesco Imperiali al suo inamovibile posto in seconda, con Simone Albanese a ricevere (in alternanza con Nick Morreale) e l'eterno Jairo Ramos designato.
Il rimescolamento principale riguarda invece il monte di lancio dove oltre a Simone, non ci sono più Junior Guerra, al momento Darwin Cubillan (atteso comunque per la seconda fase), Milvio Andreozzi e Luca Martignoni, un'altra bandiera che ha appeso il guantone al chiodo. Il cavallo di ritorno Rodney Rodriguez avrà il ruolo di partente di gara1 con il colosso Romulo Sanchez a chiudere e la collaborazione di Carlos Teran. Più nebulosa al momento la rotazione della gara Asi, con i mancini Oberto e Cooper e il destro Andrea Pizziconi a giocarsi la possibilità dello starter mentre D'Amico rappresenta sempre una garanzia nelle vesti di traghettatore.
In ogni caso il profilo della T&A, da qualsiasi angolazione lo si guardi, difficilmente potrà non somigliare a quello di una delle tre squadre che si giocheranno il titolo 2015.
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