Un Riccione in salsa latina che mira a traguardi ambiziosi

Dopo il terzo posto dell'anno passato, la compagine romagnola rilancia per il 2015 con il sostegno del prestigioso sponsor Hotel Belvedere. Manager Luigi Pasquini, affiancato da Secondo Ambrosani. Ingaggiato Leonardo D'Amico

Anche nel 2015 il baseball cadetto sarà di scena a Riccione. Di questi tempi, non è mai scontato. E non sarà un ruolo da comparsa, perché – ancora meno scontato – Riccione trova non solo conferma nella sponsorizzazione Hotel Belvedere, ma anche uno sforzo superiore che potrebbe portare alla squadra della Perla Verde una batteria tutta sudamericana. Del resto, lo stesso sponsor si è tolto qualche soddisfazione durante la pausa invernale, risultando il miglior hotel italiano nella classifica di TripAdvisor, nonché il terzo in Europa e l'undicesimo al mondo. Uno sponsor motivato, combinato con l'entusiasmo della società del presidente Mini, e anche i traguardi più ambiziosi diventano possibili.
Quest'anno prenderà il timone della squadra Luigi Pasquini, affiancato dall'ex manager Secondo Ambrosani per una staffetta già collaudata ai tempi di Cesena.
Passando al roster, si annunciano innesti importanti. Il primo nome è ben noto al pubblico italiano e ha l'indubbio vantaggio di avere lo status di atleta di scuola italiana, con la possibilità scendere in campo e salire sul monte senza restrizioni. Il nome altisonante è quello di Leonardo Saulle D'Amico, venezuelano di 33 anni, autentico nomade del baseball. A 19 anni ha già un contratto pro negli States, nell'organizzazione degli Angels lancia per quattro stagioni tra Rookie League e Singolo A avanzato. Arriva in Italia nel 2005, a 23 anni, per vestire la casacca di Paternò nella massima serie. Chiude la stagione di esordio con un onorevole 4.43 di media pgl, che gli vale nell'anno successivo la chiamata della Telemarket Rimini, con cui si cuce lo scudetto sul petto: per lui una bella stagione da rilievo, media pgl 3.41, e 5 apparizioni tra semifinali e finali, con appena 2 punti concessi in 13 riprese lanciate e una salvezza in "garatre" della finalissima con Grosseto con tre riprese praticamente perfette. Ma la stagione d'oro in casacca neroarancio è quella del 2007: 1 vittoria senza sconfitte, 4 salvezze e media pgl di 0.92 in 12 apparizioni sul mound. Nel 2008 si trasferisce a Grosseto (1 W, 2 L, 4 salvezze, media 4.82), poi un anno di pausa, quindi il ritorno in IBL, ancora a Paternò (6.65 di media pgl e 2 salvezze).

Nel 2011 viene ingaggiato dal Parma, dove colleziona 9 ottime presenze in regular season (1 vittoria, 2 salvezze, 1.20 di media pgl) e si toglie la soddisfazione di raccogliere una vittoria sul San Marino nel girone di semifinale. Ancora un anno di break e nel 2013 torna proprio a San Marino e vince il suo secondo scudetto, con 12 presenze (media pgl 5.51) e un'apparizione anche in finale. Un vero lusso per la serie cadetta, e con lui arriverà anche un ricevitore dominicano, Joel De Paula, che avrà il difficile compito di far fronte alle assenze di Canini (periodo sabbatico per il giovane talento, che la squadra conta comunque di riaccogliere a stagione in corso) e Baldacci, che sarà presente, ma solo "part-time", così come Benvenuti. Per il resto squadra confermatissima, con altri innesti importanti: Michelangelo Pari (109 partite e 8 stagioni nella massima serie, 7 con Rimini e una con San Marino), l'interno Olei e il prima-base esterno Forcellini.
Per il Belvedere Riccione l'esordio sarà il più difficile, sabato (ore 15.30 e 20.30) al Cerreti di Firenze contro la super-favorita del girone, una Fiorentina che ha chiare ambizioni di promozione e che proprio la settimana scorsa ha ufficializzato l'ingaggio del venezuelano Carlos Pezzullo, 169 partite e 11 stagioni da pitcher di massima serie (incluse le due annate a Rimini nel 2012 e 2013), ma temibile anche con la mazza in mano.

Non ci sarà – almeno in questa prima giornata d'andata – la sfida stellare Pezzullo-D'Amico, perché il primo arriverà a Firenze solo il 24 aprile, e anche per il secondo bisogna attendere la prossima settimana. I riccionesi sono inseriti nel girone tosco-emiliano, oltre alla Fiorentina dovranno affrontare Livorno, Pianoro, Minerbio e anche un gran derby con i cugini del Rimini Riviera, ma il campionato prevede anche un turno di intergirone con le compagini marchigiane.

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