
È già l'ultima giornata dell'andata di Italian Baseball League e la T&A è impegnata con Parma. Gara-1 si giocherà a Serravalle venerdì alle 20.30, mentre gara-2 è in programma in Emilia sabato stesso orario. In classifica i Titani sono a quota 6 vinte e 6 perse, mentre Parma ha un record di 4-8.
Doriano Bindi, è un campionato ‘strano'? «Mah, nelle ultime tre stagioni siamo sempre partiti così, un po' in sordina. Di certo sappiamo che mancano ancora tante partite alla fine della regular season, esattamente 16, e sappiamo anche che non stiamo giocando bene. Adesso però dobbiamo cambiare marcia, il nostro campionato comincia con Parma».
Qualche rimpianto per le due partite perse con Padova agli extra-inning? «La prima è stata una gara molto equilibrata, che si è conclusa al 10° e che ha visto le squadre sempre vicine nel punteggio. Avremmo potuto sfruttare meglio alcune occasioni, ma ci sta anche che sia finita così, con la loro vittoria. La seconda partita, dopo i quattro punti al 6° e quel 6-1, doveva andare diversamente. Il problema è che da quel momento in poi non abbiamo più fatto niente in attacco».
Cosa ne pensi di Parma? «E' una squadra molto giovane e, come tale, può andare incontro ad alcuni alti e bassi, a picchi di rendimento e a cadute. Con Padova, ad esempio, loro ne hanno vinte due, un bottino niente male. Noi però non possiamo più regalare niente, bisogna sbagliare il meno possibile».
Come stanno gli infortunati? «Mario Chiarini ha fatto BP e sta meglio, ma stiamo ancora valutando le sue possibilità di utilizzo. Anche D'Amico è in netto miglioramento ed è probabile che con Parma, se ce ne dovesse essere l'occasione, sarà utilizzato».
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