Una Coppa Italia che sarebbe meglio abolire

A questo punto ok il San Marino nel campionato italiano, e con un posto che parrebbe riconfermato, come federazione aderente al Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, in Coppa dei Campioni, anche se, nonostante internet, non abbiamo trovato traccia di un campionato nazionale sammarinese che stabilisca a chi spetti il diritto, non questanno e nemmeno per gli anni precedenti.
A tutto però c'è un limite.
Fuori dalla serie-scudetto dell'Italian Baseball League, l'A.S.D. San Marino Baseball Club (con sede in strada Falunia 17 a Dogana nella Repubblica di San Marino) è impegnata nella seconda fase della Coppa Italia, manifestazione di recupero per le squadre del campionato italiano che ha come unico pregio di dar diritto al secondo posto in Europa, assieme a chi vince lo scudetto. Alla altrimenti detta T&A San Marino, ovviamente, è cosa che non può interessare di meno. Così nel consueto comunicato di presentazione del fine settimana della società del monte Titano cosa leggiamo?
"La T&A affronta la Coppa con qualche assenza ma con l'obiettivo di tenere alta la concentrazione dal primo all'ultimo inning di ogni partita. Mancheranno Rodriguez, Teran, Cubillan, Berg, Vasquez, Duran, Ramos e Mazzuca", contro il Nettuno. Poca roba insomma. Ricordando che da quest'anno gli stranieri sono ammessi.
A questo punto – a parte il fatto che la CEB avrebbe dovuto da tempo chiedere la prova provata dell'esistenza di un campionato sammarinese (a cui il San Marino Baseball Club avrebbe partecipato e che avrebbe vinto, e dando ovviamente per scontato che tutto questo ci sia) – dalla Coppa Italia la FIBS farebbe bene ad escludere in futuro l'ASD San Marino Baseball Club dalla Coppa Italia e dar così modo alle altre di giocarsela su un piano di parità, quanto meno sulla carta.
Poi quando vediamo che il Padova è an nunciato – da nota FIBS – senza Gonzalez, Martin e Alvarez, e il NettunoDue in versione solo italiani è meglio dire che "questa" Coppa Italia, a cui non partecipa la squadra che vince lo scudetto, sarebbe proprio meglio abolirla.