E' durata poco la gioia dei dirigenti e dei tifosi del Parma per un ingaggio che avrebbe fornito al pitching staff ducale ampie garanzie per le riprese finali di entrambe le gare riservate ai lanciatori stranieri. Nell'articolo di pochi giorni fa avevamo scritto che mancavano ancora alcuni dettagli per la conclusione delle trattative con i lanciatori Sanchez e Cubillan. Bene, i dettagli in questione erano le firme sui contratti di entrambi i giocatori, che avevano assicurato più volte alla società la loro volontà di arrivare a Parma.
Josè Sanchez ha regolarmente spedito l'accordo con la sua firma, Darwin Cubillan invece il suo contratto contro firmato non lo ha inviato, per un semplice motivo, ha accettato un'offerta last minute del Rimini baseball. Al Parma è rimasta tanta amarezza, anche se per ora dalla società non sono arrivate dichiarazioni ufficiali. Il responsabile dell'area tecnica Maurizio Renaud si è limitato sottolineare che il giocatore aveva più volte confermato alla società di aver accettato l'accordo, sia tramite mail che tramite messaggi vocali, così come anche chi ha fatto da tramite per la trattativa. Cubillan aveva accettato di ricevere via mail il contratto, assicurando che lo avrebbe rispedito firmato solo dieci giorni fa. Poi è sparito, non ha più risposto alle telefonate dei dirigenti e del tecnico Gerali, non ha più risposto alle mail. Il motivo lo ha scoperto proprio il tecnico nella serata di martedì: il lanciatore aveva firmato per il Rimini. Nulla di drammatico, di sgarbi così nel mercato ne succedono di continuo, il Rimini non ha infranto nessun regolamento e ci mancherebbe. Il giocatore ha accettato nel suo pieno diritto un'offerta migliore. Sui modi si potrebbe discutere all'infinito. Soprattutto sulla concomitanza di questa trattativa con la mancata conclusione di quella relativa al prestito di Yomel Rivera. A pensar male si fa peccato, ma…
Così la squadra campione d'Italia potrà contare per la stagione 2016 su un "closer" davvero devastante, che nell'ultima stagione invernale in Nicaragua ha messo insieme statistiche davvero invidiabili, a dispetto dei suoi 44 anni. Con questo ingaggio la società nero-arancio mette al sicuro il proprio monte di lancio, al quale però dovrà aggiungere un nome nuovo, in sostituzione di quel Cesar Jimenez che ha accettato una proposta dell'organizzazione dei Milwakee Brewers.
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