L'UnipolSai vince a Padova gara-uno per 4 a 1

I fuoricampo di Sabbatani e Marval, l'ottima prova di Zielinski e Rivero, la Fortitudo più "bella" di questo inizio 2016

La UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna ha vinto 4 a 1 sul campo del Tommasin Padova nella partita valevole come gara1 del secondo turno del campionato IBL 2016. Un "solo homer" di Marco Sabbatani al terzo inning ha aperto le segnature, un altro fuoricampo, questa volta ad opera di Osman Marval le ha chiuse per i biancoblu all'ottavo inning in una gara che la UnipolSai ha meritato, esibendo una prova autorevole e di sostanza sin dalla prima ripresa, sicuramente fra le quattro finora disputate di gran lunga la miglior partita dei felsinei. Viva in attacco la squadra bolognese con Juan Carlos Infante (3 su 5) a colpire con continuità, il resto lo hanno fatto pitcher e difesa. Oltre novanta lanci, con quattro valide concesse, una base e sei strikeout all'attivo. Ecco la prova di sei riprese di Matt Zielinski, lanciatore vincente per i biancoblu, ma questa volta davvero anche convincente. Buona la seconda si può dire, dopo un esordio un po' difficile che ha tutto l'aspetto dell'incidente di percorso. Con Raul Rivero, autore di un'altra salvezza, superando con autorità e intelligenza una difficoltà iniziale e finale, con un punto subito al nono inning non per sua colpa, forma davvero una coppia con i fiocchi. 11 a 8 il computo delle valide per la UnipolSai.
Frignani conferma la formazione difensiva vista nel primo weekend, ma c'è una novità nel lineup, con il giovane Lorenzo Fabbri nel ruolo di battitore designato al posto di Russo. La Effe inizia determinata a incontrare i lanci di Ruiz e lo fa subito Infante (singolo a destra), che avanza su balk e va in terza sull'out di Liverziani, senza che Marval ne approfitti. Al secondo inning sono Vaglio e Ambrosino a colpire in sequenza, ma senza eliminati i biancoblu non ne approfittano anche per una sfortunata linea in doppio gioco di Fabbri. Può far male la prima valida del Tommasin, un doppio al centrosinistra di Sciacca, seguito dal singolo di Alvarez, ma Zielinski si riprende e ottiene due eliminazioni al piatto. Strepitoso il contatto a sinistra al terzo inning di Marco Sabbatani, una palla alta e lunga che oltrepassa la recinzione di sinistra per il vantaggio di Bologna: solo homer. Tocca ancora valido Infante, questa volta al centro. Il bunt di sacrificio di Fuzzi lo fa avanzare in seconda. Liverziani prende quatro ball e sul lancio pazzo Infante avanza ancora, segnando poi sulla lunga volata di sacrificio di Marval per il raddoppio. La gara si arrende al volere dei lanciatori nella sua parte centrale. Quando sale Rivero al settimo inning trova un Chapelli determinato che con le gambe finalizza una valida interna, mentre la palla di Sciacca passa addirittura la difesa in tuffo di Vaglio. Con pazienza il rilievo venezuelano risolve con un tris di kappa. All'ottavo inning poi una poderosa legnata a destra di Osman Marval sul rilievo Gianfranco Rizzo mette il risultato in cassaforte, mandando a punto anche capitan Liverziani, autore di una valida. Ancora Chapelli (in seconda per un errore di Marval) e Sciacca (valida, 3 su 4 per lui) hanno cercato di animare il finale. E' entrato così il punto della bandiera dei padroni di casa sull'eliminazione di Alvarez.

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