Ha continuato a mettere importante fieno in cascina il Padova che anche un anno fa su una partenza a razzo, sempre con Fortitudo e Rimini, pose le basi per il suo passaggio al girone di semifinale che avvenne grazie appunto a tre vittorie in più alla fine della regular season rispetto al Città di Nettuno. In generale, e il discorso vale anche per il Parma, le vittorie sulla UnipolSai potrebbero pesare, quando ci saranno da tirare le somme, perché è pensabile che la squadra bolognese (4 vinte e 2 perse, 2.21 il suo pgl di squadra dopo le prime sei partite) sia destinata a salire di rendimento quando manderà sul monte anche Patterson e Pizziconi. Ovviamente si parla sulla carta, perché l'esordio di Cedeno contro la Tommasin (1 su 8, con due strikeout) non è che abbia inciso molto.
Dai lavori in corso più o meno per scelta a quelli per necessità. Dopo il turno di riposo il Rimini, dopo il brutto inizio col Padova, riprenderà la prossima settimana col derby con la T&A, capolista e reduce da un buon "due a uno" col Nettuno. Saranno sempre Baccelli e Giovannini a ricevere, in attesa del rientro di Bertagnon?
Tornando alle partite giocate lo scorso week end, è finalmente sceso in campo anche il nuovo Nettuno. Con poca fortuna contro Quevedo, Germano e Camacho, ma col carattere del Nettuno di una volta nella diurna. Mazze però scarse, con 16 delle 23 valide totali ottenuto contro gli italiani di un San Marino che in gara-due non ha aiutato i suoi pitcher con la difesa (sei errori!) ma che per il momento, nonostante la massiccia campagna acquisti, non sembra aver risolto tutti i suoi problemi dell'anno scorso, almeno con Galeotti (6 punti subiti, 4 guadagnati, in un inning e un terzo) e Florian.
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